The Passion Of The Christ

...allora rischia di essere la solita "americanata"...

Mah..A me non interessava la cosa,finchè non ho visto un servizio del Tg5 in cui il telegiornale in questione portava un rabbino e un cardinale della chiesa a vedere la prima assieme,e le loro considerazioni successive alla visione del film erano diamentralmente opposte...

finalmente è uscito: invito tutti coloro che lo vedranno oggi e nei giorni a seguire di commentarlo qui...

ovviamente aspettiamo la grande recensione di Riccardo Consoli

Spero che Mel Gibson torni di corsa ad occuparsi di film come Arma Letale e Il Patriota (che non sono sue regie), La Passione è un film, violento, perdonatemi il termine, stupidamente violento. Zero spiritualità, nessun messaggio d'amore, solo odio e violenza....

voto: 1/10

per ora sono indignato, non me la sento di dire di +

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Scritto da: Prof V 08/04/2004 0.37
nessun messaggio d'amore, solo odio e violenza....

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Non sono d'accordo........quando i carnefici affondono con sempre più la violenza quel corpo, Gesù (Jim Caviezel) non può che ricordarci: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati". (giovanni 15,12)

(la recensione è già in avanzata lavorazione).



Yeast

non ho proprio capito il tuo commento...

mah!

Ragazzi a me non è piaciuto!!! E' davvero pesantissimo.

[Modificato da AristocraticoMaNonTroppo 08/04/2004 11.46]

Ci si aspettava qualcosa in più sicuramente data la martellante propaganda mediatica, però non sarei così drastico...bella la fotografia, regia quasi assente e uso eccessivo del rallenty, meglio la Bellucci della Gerini

vorrei riportarvi i pareri di due autorevoli critici:


"Non abbiamo bisogno della Passione secondo Mel, specie oggi. Specchio oscuro dell'11 settembre, vede il male ovunque, offre sangue ed orrore buoni per ogni fondamentalismo, ma non regala la gioia e la speranza insite nel messaggio cristiano"

Stefano Lusardi

"Quello che nel film di Gibson davvero manca è qualunque accenno di spiritualità. O almeno di interiorità. O almeno il sospetto che si voglia raccontare qualcosa che appartiene alla coscienza. O almeno una punteggiatura drammatica, qualche pausa, qualche silenzio, qualche sospensione. Perchè cosi com'è, il trucido film si iscrive nella categoria americana horror splatter e si poteva fare anche senza partecipazione speciale di Gesù, specie se è un robot comandato da un computer"

Maurio Porro

E' bello, fatto bene, bella fotografia; un pò crudo magari, qualche scena la si poteva evitare e lasciare solo immaginare. Incomprensibile il finale, la resurrezione (come ha detto t.r.e.) sembra quella del Corvo...

l'interesse suscitato dai vostri commenti mi porterà ad andarlo a vedere...con il tempo però, adesso c'è troppo casino per i miei gusti comodisti

...io t.r.e. e ciumeru siamo andati giovedi sera, e non c'era quasi nessuno, pochissime persone...

So che con questo mio commento arrivo un po' in ritardo, ma ci tengo a farlo comunque.
Premetto che è un film che non rivredrò mai per la crudezza delle sue scene.
In ogni caso quando sono uscita mi ha dato da pensare parecchio.
Non mi ero mai soffermata prima a riflettere su quante sofferenze avesse patito Cristo per la salvezza degli uomini (e anche mia, visto che io ci credo). Chi potrebbe sopportare sofferenze così grandi?

In definitiva a me il film è piaciuto, proprio per questo attimo di riflessione che mi ha permesso di avere.

Io mi sono pentita di non essere andata a vederlo al cinema

lo guarderò a casa, anche se non sarà la stessa cosa...