vergognamoci

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ilFatoignorante
00lunedì 24 gennaio 2005 21:13
Pisanu scandalizzato che i carabinieri sono stati fermati dalle donne di camorra mentre eseguivano un arresto..... e noi cosa facciamo? I soliti benpensanti del cazzo inorridiscono, fioccano le solite frasi che mi hanno letteralmente massacrato i cosiddetti "Pisanu non deve generalizzare"..."napoli non è solo quella" "La città è onesta". TUTTE BALLE !!! Pisanu ha ragione e ragione da vendere, finche la gente per campanilismo, interesse o mero orgoglio non guarda al dilà del suo esser provinciale, questa città non cambierà MAI. Ci rendiamo conto che immagine diamo al mondo...?I cittadini che fermano le forze dell'ordine.... roba da vergognarsi e invece si protesta perchè FORSE il ministro non ha con sufficiente forza specificato che parlava solo di una parte della città. Ma che mi tocca sentire...Ancora oggi il presidente della regione sicilia dice che non bisogna parlare di mafia perchè si dà un'immagine negativa della regione. Spiacente signor presidente, la mafia c'è e purtroppo la sicilia viene ancora identificata con essa, come spiacente signor sindaco Iervolino, la camorra c'è ed è ancora oggi la parte più rappresentativa di Napoli



[Modificato da ilFatoignorante 24/01/2005 21.14]

giuseppe faraci
00martedì 25 gennaio 2005 08:32
Assurdo...scene da far west, le forze dell'ordine che devono lottare contro un quartiere intero, donne starnazzanti che inveiscono e aggrediscono fisicamente i carabinieri. Che palle poi sti pseudomoralisti pronti a menarla con le loro str....te appena uno apre bocca
roby878
00martedì 25 gennaio 2005 10:30
Sono pienamente d'accordo con voi.
Prof V
00martedì 25 gennaio 2005 15:03
...come avete ragione ma questa, perdonatemi, è una nostra personalissima colpa, troppo attenti ai colori e poco alle qualità delle matite....

è una metafora
solo una metafora.
Emanuele Brunetto
00mercoledì 26 gennaio 2005 16:34
Il problema è che mancano le matite buone...
ilFatoignorante
00mercoledì 26 gennaio 2005 21:12
La vostra indignazione come quella di altri, compresa la mia e' gia' un barlume di speranza, a mio modo di vedere e dimostra che una parte sana(seppur modesta) a Napoli esiste ancora,il punto e' che di quella stragrande maggioranza di cittadini "onesti" cosi' come ha detto il nostro amato sindaco ,molti sono dei criminali in giacca e cravatta altri degli emeriti illusi,altri ancora troppo occupati ad elogiare Napoli con le sue bellezze e le sue peculiarita',ed il resto convive benissimo con la camorra cosi come sempre e' successo,proprio come 800000 coglioni convivono con la minaccia del vesuvio dicendo che tanto nn eruttera' mai.Il punto e che i napoleteni sono anarchici,poco inclini al rispetto delle regole,si ritengono troppo furbi per acquisire una mentalita'civica e collettiva......400 persone si ribellano alle forze dell'ordine che cercano di rendere normali le condizioni di vita di un quartiere da anni al degrado...e nn mi riferisco a quello urbanistico ed il ministro si indigna.....fossi stato in lui e lo dico da napoletano ci sarei andato molto piu' pesante,ma tanto troveremo sempre massmediologi del cazzo pseudo intellettuali di niente e grandissima parte della cittadinanza che giustifichera' sempre queste 400 persone condannando Napoli a mio modo di vedere al degrado totate.Le soluzioni? La mano pesante...solo quella. Inversione dell'onere della prova a carico dei camorristi,ritorno al processo inquisitorio e carcere DURO, per loro e per tutte le mamme incinta che forti del loro stato si frappongono tra lo stato e i criminali.

giuseppe faraci
00giovedì 27 gennaio 2005 08:37
Hai perfettamente ragione e mi colpisce molto il tuo sfogo da napoletano... I problemi di questa città sono troppo spesso coperti da luoghi comuni tipo "il calore della gente", "il folclore della gente di Napoli", ma chi se ne frega di ste puttanate se in certi quartieri si commette un'omicidio al giorno? Se in alcune parti della città vige la legge del camorrista locale e non quella di una società civile e rispettosa delle regole?
Prof V
00giovedì 27 gennaio 2005 12:59
Re:

Scritto da: giuseppe faraci 27/01/2005 8.37
Hai perfettamente ragione e mi colpisce molto il tuo sfogo da napoletano... I problemi di questa città sono troppo spesso coperti da luoghi comuni tipo "il calore della gente", "il folclore della gente di Napoli", ma chi se ne frega di ste puttanate se in certi quartieri si commette un'omicidio al giorno? Se in alcune parti della città vige la legge del camorrista locale e non quella di una società civile e rispettosa delle regole?



caro giuseppe hai ragione
l'ultima volta che con gli amici cibicidi abbiamo fatto visita in quel di Napoli, siamo rimasti profondamente colpiti dallo "sviluppo" del degrado.
ilFatoignorante
00giovedì 27 gennaio 2005 13:20
ma è ovvio !!! Se invece di menarcela con la "puttanata" del rinascimento napoletano che è servito solo a pedonalizzare le zone "bene" di napoli, il nostro sindaco avesse fatto qualcosa anche per i quartieri meno in vista...forse i turisti rimasti per scelta o per svantura un po' fuori dal percorso classico della napoli di cartolina, non avrebbero avuto le vostre medesime impressioni

inevitabilmente
00domenica 8 gennaio 2006 22:38
sempre peggio
La diversità va compresa, e non messa da parte come se non esistesse...Se esiste qualcosa che per noi è male, bisognerebbe iniziare a dialogarci...se davvero si desidera cambiare le cose!
indifference
00lunedì 9 gennaio 2006 18:58
***

Scritto da: giuseppe faraci 27/01/2005 8.37
Hai perfettamente ragione e mi colpisce molto il tuo sfogo da napoletano... I problemi di questa città sono troppo spesso coperti da luoghi comuni tipo "il calore della gente", "il folclore della gente di Napoli", ma chi se ne frega di ste puttanate se in certi quartieri si commette un'omicidio al giorno? Se in alcune parti della città vige la legge del camorrista locale e non quella di una società civile e rispettosa delle regole?



quoto quoto e quoto.
RikReed
00martedì 10 gennaio 2006 00:52
Il problema qui al meridione è serio, parlerò per luoghi comuni e stereotipi secondo alcuni, ma oltre Roma si percepisce un senso di civiltà maggiore, il modo di guidare, il rispetto degli spazi pubblici, la raccolta differenziata, la cura anche nella pulizia delle facciate dei palazzi. Si potrà dire che anche lì c'e' delinquenza e vandalismo, VERO!, ma quello che lì è l'eccezione qui è la norma. E' un diffuso e ostentato malcostume che coinvolge dal Primo cittadino ai ceti più bassi, e li lega in un circolo vizioso.
A volte perdo la speranza, perche' non vedo mai significativi passi avanti, e nei momenti di rabbia penso che certe volte bisognerebbe rispolverare il buon manganello con alcuni [SM=x245538]

[Modificato da RikReed 10/01/2006 1.45]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:14.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com