la mattanza di Madrid

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t.r.e.
00giovedì 11 marzo 2004 17:40

186 morti a Madrid, più di 1000 feriti
vagoni trafitti come stoffa..

ci porteranno a chiuderci dentro noi stessi sempre più...
Yeast
00giovedì 11 marzo 2004 18:33
Senza parole
....

Yeast
Prof V
00giovedì 11 marzo 2004 18:45
il rispetto per la vita, per l'essere umano, dov'è finito?
Emanuele Brunetto
00giovedì 11 marzo 2004 19:37
Semplicemente assurdo, non ha senso.
indifference
00venerdì 12 marzo 2004 17:00
***
ogni parola sarebbe inutile. certi fatti si commentano da sè.
speriamo non sia solo l'inizio.
jackmerluzzo
00venerdì 12 marzo 2004 18:37
ci sarebbero tante cose da dire ma nessuna cambierebbe il corso degli eventi. quella con il terrorismo non è una battaglia di trincea, le vittime non sono mai soldati, ma gente comune, civili, operai e studenti innocenti. Dove arriveremo?
Emanuele Brunetto
00venerdì 12 marzo 2004 18:55
Ultimo aggiornamento: 192 morti e 1400 feriti di cui un centinaio in gravissime condizioni.
AristocraticoMaNonTroppo
00venerdì 12 marzo 2004 22:00
diciamo NO!!!
...solidali ai familiari delle vittime, ai feriti, ad 1 nazione!
con un unico slogan "NO AL TERRORISMO" scendiamo per le strade madrilene e del mondo.
Ogni altra discussione politicizzata è superflua...




t.r.e.
00sabato 13 marzo 2004 12:32
i 15 minuti di silenzio in Catalogna sono uno dei momenti più toccanti mai visti
Yeast
00sabato 13 marzo 2004 20:44
...un pezzo del mio cuore è rimasto in Spagna. E proprio esso, ora, piange le vittime di tale massacro.

Yeast


chiadu14
00domenica 14 marzo 2004 20:36
Premessa: sono contraria al terrorismo (nonostante io abbia scherzato sulle BR), e conosco gente a Madrid che spero che stia bene...
Ma mi viene una riflessione:
La gente che è morta era, nel suo piccolo, innocente, ma noi occidentali, in generale, lo siamo? tutta questa situazione internazionale, non è data dal fatto che per secoli ci siamo divertiti a giocare con le sorti dei paesi MedioOrientali e Sahariani?
Prima di accusare gli arabi di essere mostri sanguinari, non ci dovremmo chiedere perche sono diventati (solo alcuni di loro, tengo a sottolinearlo) così?
PS: spero di non scioccare nessuno con queste mie riflessioni, ma mi vengono spontanee, come mi sono venute dopo l'11 settembre



t.r.e.
00domenica 14 marzo 2004 22:35
purtroppo la tua è un'analisi corretta, ma questo non è ilpost adatto..
Emanuele Brunetto
00domenica 14 marzo 2004 22:44
Chiadu sei convinta di avere il potere di scioccare la gente... è la terza volta che lo ripeti...
Cmq ha ragione t.r.e., non mi sembra il post adatto per discutere del punto di vista che hai espresso.
indifference
00lunedì 15 marzo 2004 01:24
***
forse quello di Chiadu non sarà il post adatto per questa discussione , cmq ..dovrebbe far riflettere.
Prof V
00lunedì 15 marzo 2004 01:29
x chiadu
Condivido quello che hai detto ma in momenti come questo rischiamo di fare lo stesso errore dei politici, nel momento in cui dovremmo riflettere e ricordare queste vittime innocenti, colpevoli solamente di trovarsi lì in quel momento, di appartenere ad uno Stato che appoggiava la missione militare; non erano militari, non erano armati, si recavano chi al posto di lavoro, chi a scuola, probabilmente fra loro c'erano anche pacifisti e gente che non credeva nell'intervento in Iraq....

è facile in momenti come questo lasciarsi andare, cercare un colpevole politico o gridare vendetta, bisogna mettersi d'impegno uniti, nella speranza che qualcosa cambi ma seriamente; bisogna far capire agli europei, agli africani, agli asiatici, agli australiani, agli americani, agli extra-terrestri o a chi per loro: che la guerra, le bombe, il tritolo, la dinamite, il sangue, non porta a niente: solo lacrime e odio....

ma adesso chiudiamo gli occhi e proviamo a dare il nostro misero contributo morale, a quelle madri, a quei padri, a quei figli che hanno perso i propri cari......

sono in momenti come questi che vorrei avere l'ingenuità di un bambino e chiedere "perchè?"


P A C E

[Modificato da Prof V 15/03/2004 1.47]

Emanuele Brunetto
00lunedì 15 marzo 2004 11:29
Ma a Catania hanno fatto o faranno cortei e manifestazioni?
indifference
00lunedì 15 marzo 2004 11:40
***
ke io sappia no [SM=g27969]
Yeast
00lunedì 15 marzo 2004 17:38
Mi è giunta voce che a Catania dovrebbe essere domani la manifestazione. Se , davvero, dovesse essere bipartisan la mia presenza sarebbe assicurata. Se nn lo fosse si politicizzerebbe la marcia, cosa deleteria in questo momento.

Yeast

P.s. E' un errore cercare una giustificazione in atti simili... [SM=g27969]
AristocraticoMaNonTroppo
00lunedì 15 marzo 2004 21:21
Re:

Scritto da: chiadu14 14/03/2004 20.36
Premessa: sono contraria al terrorismo (nonostante io abbia scherzato sulle BR), e conosco gente a Madrid che spero che stia bene...
Ma mi viene una riflessione:
La gente che è morta era, nel suo piccolo, innocente, ma noi occidentali, in generale, lo siamo? tutta questa situazione internazionale, non è data dal fatto che per secoli ci siamo divertiti a giocare con le sorti dei paesi MedioOrientali e Sahariani?
Prima di accusare gli arabi di essere mostri sanguinari, non ci dovremmo chiedere perche sono diventati (solo alcuni di loro, tengo a sottolinearlo) così?
PS: spero di non scioccare nessuno con queste mie riflessioni, ma mi vengono spontanee, come mi sono venute dopo l'11 settembre





Sono d'accordo con te a condannare il terrorismo, di qualsiasi matrice esso sia, però nn credo che sono solo gli arabi dei terroristi. Ce ne sono tanti e sotto varie forme.
Vedi ad esempio gli isreliani, secondo voi è lecito il loro comportamento in quelle terre???
Se si usa la forza x ottenere qualcosa non si può pretendere che l'altra parte stia inerte a guardare...Voi cosa ne pensate???




Emanuele Brunetto
00lunedì 15 marzo 2004 21:32
Penso che in qualsiasi "scontro" la colpa non sta mai da una parte sola.
chiadu14
00martedì 16 marzo 2004 14:56
1) non penso di avere il potere di scioccare nessuno, e se vuoi trovo un'altra formula, eccola: "spero di non farti irritare", o "spero che non mi bannerete per le mie opinioni"
2) se ogni volta che succede qualcoso uno dice "non è il posto e il momnento adatto per parlarne", quando se ne parlerà? quando non succede nulla e la gente se ne sta tranquillamente in panciolle ad aspettare gli effetti dei casini che facciamo? in quel momento chi avrà voglia di perlarne? nessuno! e così non se ne parlerà finche non ci sarà il prossimo attentato
3) ho citato gli arabi, ma, per la mia visione, sono più terroristi Sharon e Bush (e quella parte della popolazione che li segue incondizionatamente) di un ragazzino che si fa espolodere a Jerusalemme... Ho detto gli estremisti arabi perche sono loro ad essere accusati di aver fatto gli attentati
4) per tornare alla domanda principale del posto "ci porteranno a chiuderci dentro noi stessi sempre più...", penso che chiudersi in noi stessi è esattamente quello che vogliono i terroristi, non per niente si chiamano così... l'unico modo è continuare a frae tutto come sempre, compreso prendere la metropolitana a Termini o andare a SanPietro, o quansiasi sia il "luogo sensibile" di Catania, Milano e gli altri posti dove viviamo

[Modificato da chiadu14 16/03/2004 15.00]

Emanuele Brunetto
00martedì 16 marzo 2004 15:17
OK, ti dirò sinceramente che secondo me sei PAZZA. per il resto continua a fare e dire quello che vuoi, io non gestisco da solo questo forum, quindi non prendo iniziative di nessun tipo, mi limiterò ad ignorarti e a non risponderti qualsiasi sia la cazzata che sparerai.
Amici come prima, cya.
Prof V
00martedì 16 marzo 2004 15:39
calma
ragazzi datevi il bacino o fate pace altrimenti andiamo incontro ad una crisi del cibicida che neppure il diritto internazionale potrà risolvere [SM=g27964]

scherzi a parte:

tutti (me compreso) cadiamo nell'interpretazione politica dell'affermazione altrui; se ora per esempio incollassi sul fondo della discussione una bandiera della pace pensereste:

a - è di sinistra
b - è anti-berlusconiano
c - vuole giustificare tutto

in questo caso si annullerebbe il contenuto "proprio" dell'intervento e lo si ricondurebbe ad un'idea madre generale.
precisato che a volte l'esame preventivo corrisponde a realtà, mi sembra poco consono a persone di grande spessore non solo intellettuale ma comprensivo e comunicativo, tranciare discussioni da un lato e parlare per luoghi comuni (dogmi) dall'altra....

risultati: le due manifestazioni, non la si poteva fare una sola che raccogliese tutti?......
indifference
00mercoledì 17 marzo 2004 00:07
***
ragazzi che bello ! finalmente due persone che litigano.
presto arriveranno le quotazioni per l'esito finale della "diatriba".
tutti gli utenti del forum potranno partecipare , esclusi i due protagonisti! [SM=g27960]

[Modificato da indifference 17/03/2004 0.08]

jackmerluzzo
00mercoledì 17 marzo 2004 01:20
parodia di maurizio costanzo
boni boni

me sento MauriZIO Costanzo [SM=g27965]

consigli per gli acquisti

manuel chiadu è la mia pupilla se non le chiedi scusa te magno [SM=g27964] [SM=g27964] e ti levo l'audio del microfono....

boni boni

rocco, rocco [SM=g27980]

vai demo facci n pezzo

jackmerluzzo
00mercoledì 17 marzo 2004 01:22
scusate sono una testa di c**** la discussione è seria e io faccio il cretino con le mie imitazioni. scusate [SM=g27971]


diamo il buon esempio al mondo, manina e sorriso [SM=g27964]
chiadu14
00mercoledì 17 marzo 2004 17:43
Re:

Scritto da: chiadu14 16/03/2004 14.56
3) ho citato gli arabi, ma, per la mia visione, sono più terroristi Sharon e Bush (e quella parte della popolazione che li segue incondizionatamente) di un ragazzino che si fa espolodere a Jerusalemme... Ho detto gli estremisti arabi perche sono loro ad essere accusati di aver fatto gli attentati

[Modificato da chiadu14 16/03/2004 15.00]



credo che sia per questo che mi definisci pazza... te lo spiego...
Sharon, Bush, ma anche BinLaden e simili, sono terroristi tutti allo stesso modo... Hamzah, ragazzino della striscia di Gaza, vive da anni in uno stato in cui la violenza è il quotidiano, ha "amici" grandi che gli dicono che morire per Allah è bene, che andrà in paradiso con 40 vergini... questi "amici" gli dicono che il nemico va ucciso, che BinLaden è il salvatore... e lui va e si suicida con una cintura di tritolo... chi è il terrorista? Hamzah o quei cretini (Sharon e Bush) che hanno creato una situazione di violenza tale da spingere Hamzah a credere in BinLaden?
Il terrorismo non sono i sungoli attentatori, è la società che ci sta dietro (e con questo intendo quella dei terroristi come quella dei "terrorizzati")
Se io sono pazza, come definisci quelli che creano una simile polveriera?
PS: a scanzo di equivoci, anche BinLaden fa parte dei cretini di cui parlo.. per altri motivi (non crea la polveriera, ma la nutre), e mi fa schifo quanto gli altri due...


[Modificato da chiadu14 17/03/2004 17.47]

AristocraticoMaNonTroppo
00mercoledì 17 marzo 2004 20:41
Re: Re:

Scritto da: chiadu14 17/03/2004 17.43

credo che sia per questo che mi definisci pazza... te lo spiego...
Sharon, Bush, ma anche BinLaden e simili, sono terroristi tutti allo stesso modo... Hamzah, ragazzino della striscia di Gaza, vive da anni in uno stato in cui la violenza è il quotidiano, ha "amici" grandi che gli dicono che morire per Allah è bene, che andrà in paradiso con 40 vergini... questi "amici" gli dicono che il nemico va ucciso, che BinLaden è il salvatore... e lui va e si suicida con una cintura di tritolo... chi è il terrorista? Hamzah o quei cretini (Sharon e Bush) che hanno creato una situazione di violenza tale da spingere Hamzah a credere in BinLaden?
Il terrorismo non sono i sungoli attentatori, è la società che ci sta dietro (e con questo intendo quella dei terroristi come quella dei "terrorizzati")
Se io sono pazza, come definisci quelli che creano una simile polveriera?
PS: a scanzo di equivoci, anche BinLaden fa parte dei cretini di cui parlo.. per altri motivi (non crea la polveriera, ma la nutre), e mi fa schifo quanto gli altri due...


[Modificato da chiadu14 17/03/2004 17.47]




Condivido in parte il tuo pensiero cmq x capire il "problema Israele" bisognerebbe analizzare un contesto sociale, storico, politico che nasce alla fine della seconda guerra mondiale, quando America e Inghilterra decisero a tavolino le sorti di 2 popoli.
Voi cosa ne pensate???
E' da 60 anni che si cerca 1 soluzione e fin ora nn si è fatto altro che alimentare odio.

PS: sono contento che in questo forum siate sensibili a questi problemi, alla prossima...



Emanuele Brunetto
00mercoledì 17 marzo 2004 22:13
Re: Re:

Scritto da: chiadu14 17/03/2004 17.43

credo che sia per questo che mi definisci pazza... te lo spiego...
Sharon, Bush, ma anche BinLaden e simili, sono terroristi tutti allo stesso modo... Hamzah, ragazzino della striscia di Gaza, vive da anni in uno stato in cui la violenza è il quotidiano, ha "amici" grandi che gli dicono che morire per Allah è bene, che andrà in paradiso con 40 vergini... questi "amici" gli dicono che il nemico va ucciso, che BinLaden è il salvatore... e lui va e si suicida con una cintura di tritolo... chi è il terrorista? Hamzah o quei cretini (Sharon e Bush) che hanno creato una situazione di violenza tale da spingere Hamzah a credere in BinLaden?
Il terrorismo non sono i sungoli attentatori, è la società che ci sta dietro (e con questo intendo quella dei terroristi come quella dei "terrorizzati")
Se io sono pazza, come definisci quelli che creano una simile polveriera?
PS: a scanzo di equivoci, anche BinLaden fa parte dei cretini di cui parlo.. per altri motivi (non crea la polveriera, ma la nutre), e mi fa schifo quanto gli altri due...


[Modificato da chiadu14 17/03/2004 17.47]




Per me resti PAZZA, metti in bocca alle persone cose che non dicono. Datti na regolata.
Emanuele Brunetto
00mercoledì 17 marzo 2004 22:26
...oltretutto continui a fare polemica in questa discussione, che era stata aperta a puro fine commemorativo; e continui anche in altri post a fare spirito fuoriluogo; ti do una spiegazione anche io: ti ho detto che per me sei PAZZA perchè mantieni costantemente un attegiamento egocentrico, attiri polemiche anche dove non ce ne sono, dimostri rispetto zero per gli altri. Io non mi riferisco alle tue idee (puoi pensare quello che vuoi) ma a come le esprimi.
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