ferece
00domenica 23 gennaio 2005 18:46
NUOVE FONTI (2004)
Quante volte
tornerei indietro
per innaffiar
quegli attimi
lasciati ardere
e bruciare incolti.
Ma tu sei questo,
una candela accesa
che golosa vorrebbe
la cera spesa.
Non piangere anima,
la fiamma illumina
e puoi osservare;
non voltarti,
rimpianti e rancori
lasciali sommergere;
percorri la strada
e cerca nuove trame
al tuo infinito poema.
Kazufai
00domenica 23 gennaio 2005 21:21
Bella, complimenti