lezione numero 2
posso assicurare la veridicità scientifica sull'argomento(non sono tesi dettate dall'esperienza personale, o almeno non solo).
Confermando la mia totale eterosessualità e negando categoricamente la presenza del colore rosso nei miei capelli passo alla lezione numero 2.
Seconda lezione: passiamo alla descrizione dell'ingresso vaginale e della cervice uterina(detta anche "collo dell'utero") di donne particolari(anche se in realtà molto comuni): le (molto) magre e le (molto) grasse. I "problemi"(molto banali in realtà)sono facilmente intuibili.
Nelle (molto) magre l'assenza quasi totale di grasso addominale e inguinale favorisce il restringimento dell'ingresso vaginale e quindi l'ingresso del membro maschile risulta spesso più difficoltoso. La cervice uterina non raramente è più "piccola" e di più difficile esplorazione.
Nelle ragazze grasse l'ingente presenza di grasso addominale e inguinale fa si che l'ingresso vaginale, schiacciato dal grasso appena citato sia dall'"alto" che dal "basso", si allarghi notevolmente, favorendo così l'ingresso del mebro maschile.
La cervice uterina si presenterà più "grande" e di più facile esplorazione.
Per quel che riguarda la lubrificazione non ci sono differenze estrememente rilevanti, solo statisticamente sembrerebbero più "lubrificate" le "magre" rispetto le "grasse". Ma non ci sarebbero spiegazioni convincenti su questa statistica, forse dettata da problemi d'altro genere.
La scelta quindi sembrerebbe essere ridotta a estetica vs. praticità.