Proposta per aiutare gli animali

Stavo pensando che si potrebbero aprire dei centri per animali abbandonati - tipo canili - aperti al pubblico.
Se una persona ama gli animali ma non può permettersi di tenerne uno in casa, può andare lì, pagare un tot. all'ora (non tanto, qualcosa tipo 2 € all'ora) e passare una giornata in compagnia di queste bestiole.
I soldi dei biglietti ovviamente verrebbero utilizzati per mantenere questi centri.

Cosa ne pensate?

Praticamente animali/puttane...

Scherzo, l'idea potrebbe anche funzionare...

Ma no, non animali puttane...

Ad esempio io non posso tenere nessun animale in casa, però ogni tanto (anzi sempre) avrei voglia di spupazzarmi un cane o un gatto.
In quel modo potrei farlo, e allo stesso tempo contribuire al mantenimento dell'animale.

Io la vedo piuttosto come un'adozione a distanza...

Io non posso aiutarti... non ho mai voglia di "spupazzarmi" un animale...

Ma non ho detto che devi aiutarmi direttamente... chiedevo solo se fosse un'idea intelligente e attuabile.

Certo che è intelligente... ed anche attuabile, ci vogliono solo spazio e tempo da dedicarci...

embryo6, l'idea non è male, comunque se vuoi puoi andare come volontario nel canile, con gli onori e gli oneri del caso: tante coccole, ma anche pulizie.

P.S. Se vuoi ti faccio coccolare un pochino una delle mie gattine!

domanda: coccoliamo mossi dal desiderio nascosto di essere coccolati?

molto sodastream

io coccolo solo mossa dal desiderio di tuffare il muso in un pancino caldo come quello di un micino che fa le fusa

concepisco l'animale nell'ottica dell'ecosistema. se l'animale diventa parte integrante del contesto famigliare la cosa mi turba. mi turba ancor di più sapere che l'animale in questione ha nomi cristiani come Alessio, Vera o Bonaventura.

ma questa è la versione estrema dell'animalista.

ma smeeeeeeeeetttilaaaaaaaa

bau

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Scritto da: Yashal 08/11/2004 17.28
io coccolo solo mossa dal desiderio di tuffare il muso in un pancino caldo come quello di un micino che fa le fusa

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antigienico

ma per cortesiiiia Manu...
ti assicuro che è decisamente più antigienico stare accanto ad alcune persone

Non credo... non so voi, ma io non mi lecco i genitali, e non calpesto le merde di altri cani prima di entrare a casa e infangare le stanze...

come no... hai sempre detto di si...

e cmq almeno queste bestiole provvedono a pulirsi come possono, al contrario di certa gente che pur potendo... si guarda bene dal farlo

basta, la taglio qui o divento vooooooooolgarissimo

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Scritto da: blackpenelope 08/11/2004 17.05
Se vuoi ti faccio coccolare un pochino una delle mie gattine!

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Volentieri!
Quando vedo dei cuccioli non ci vedo più

P.S. Prof V, mi sembri un po' estremo... non vedo cosa ci sia di male a considerare un animale come parte della famiglia. Anche gli esseri umani sono animali, e anche se ti sembrerà retorico, secondo me sono gli animali più stupidi. Insomma, non ho nessun problema a dire che posso considerare la vita di un cane o di un gatto più importante di una umana.
Poi, anche la cosa dei nomi... non l'ho mica capita...

embryo la mia non è una posizione estrema. non ho nessun problema con gli animali, assolutamente no. la mia, è una posizione "etica": preferirei - nella speranza che la mia non venga rinominata una posizione da libro cuore - andare in un campo nomadi o cercare di aiutare le categorie più a rischio.

prima di qualsiasi tua replica sottolinerei l'uso del condizionale.

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Scritto da: embryo6 09/11/2004 9.17
Insomma, non ho nessun problema a dire che posso considerare la vita di un cane o di un gatto più importante di una umana.

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La tua è una posizione estrema, nonchè molto ma molto inconcepibile.

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Scritto da: Emanuele Brunetto 09/11/2004 12.37
La tua è una posizione estrema, nonchè molto ma molto inconcepibile.

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E perchè?

Non vorrei risultarti troppo pesante, ma non rispetto idee come le tue, che paragoni la vita di un uomo a quella di un animale. Quindi preferisco tacere sul discorso.

Posso dire la mia? (chi tace acconsente, quindi la dico!).
Io adoro gli animali e posso dirvi sinceramente che per me le mie gatte sono importanti quasi come una vita umana, d'altra parte per me sono parte della mia famiglia.
Quando la mia gatta ha rischiato di morire quest'estate io vi posso assicurare che stavo davvero male, mi sentivo in colpa per non essere stata in grado di evitare per lei il peggio.
Lei si è salvata, io mi sono fatta per 10 gg. ogni giorno 10 km di macchina per portarla dal veterinario, e non vi dico quanto mi sia costata in medicine e visite.
Posso anche dirvi però che il primo giorno che è stata male, quando l'ho portata a casa con l'incertezza sulla sua salute, in cuor mio pensavo che in fondo le avevo fatto fare un'ottima vita, circondata da tanto affetto, buone pappe, e una casa nel verde.
Tutto questo per dirvi che, per quanto mi sarebbe mancata, e per quanto sarei stata infelice per averla persa non sarebbe stato come perdere un amico o un parente.

Miiiii ma quanto ho scritto????????

Mi sembra un ottimo punto di vista il tuo balckpenelope... è ovvio che ci si affeziona agli animali domestici, anche io ho due tartarughe e non vorrei mai male per loro... ma i fanatismi non li sopporto proprio...

Non mi sembra di essere un fanatico...

Però, volendo metterla sul filosofico, dovresti darmi una buona ragione per la quale la vita di un essere umano è più importante della vita di un animale.

Non ti preoccupare di essere offensivo, dimmi pure come la pensi
Però voglio una motivazione oggettiva, che dovrebbero seguire tutti, senza mettere in ballo la religione possibilmente perché io sono ateo e cadrebbe subito.

Guarda, preferisco tacere, veramente... non ho nessuna motivazione da darti, ognuno è responsabile per ciò che dice.

Solo un piccolo appunto: nessuna motivazione potrebbe essere oggettiva, e poi io non sono neanche "religioso"... il che è ben diverso dal dire ateo.

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Scritto da: Emanuele Brunetto 09/11/2004 16.11
nessuna motivazione potrebbe essere oggettiva

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Quindi non è possibile definire la mia posizione "inconcepibile"... altrimenti cadi in un controsenso.

Io quando parlo e scrivo, parlo e scrivo per me, a nome mio, quindi è inconcepibile per me la tua posizione, e quindi il controsenso non esiste.

Per quanto mi riguarda gli animaletti te li puoi anche *******, mi importa poco...

Mi piacerebbe però sapere se la tua reazione alla vista di un uomo morto o di un gatto morto è la stessa.

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Scritto da: Emanuele Brunetto 09/11/2004 17.10
Mi piacerebbe però sapere se la tua reazione alla vista di un uomo morto o di un gatto morto è la stessa.

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totalmente daccordo.

Grande Embryo6,sono perfettamente in linea con te.