Processo alla Juve, le motivazioni
'Metodo Agricola influì su risultati'
"Il medico somministrò epo ai giocatori bianconeri"
"I giocatori hanno mentito, insufficienti le prove su Giraudo"
TORINO - Trecento pagine per spiegare la condanna al capo dello staff medico della Juventus, Riccardo Agricola a un anno e dieci mesi per frode sportiva e somministrazione di medicinali in modo pericoloso. Le 300 pagine che spiegano le decisioni dei giudici del 24 novembre scorso sono state depositate alla cancelleria del tribunale di Torino. Eccone i punti principali.
"Metodo Agricola influì sui risultati". "Il medico - scrive il giudice, Giuseppe Casalbore, nelle motivazioni della sentenza di condanna - ha utilizzato "tutti i possibili espedienti per ottenere miglioramenti nelle prestazioni dei giocatori". E, soprattutto, questo comportamento ha finito con influire sui risultati della squadra. Il medico - scrive il magistrato - "ha ottenuto il risultato di potenziare fraudolentemente e non fisiologicamente la prestazione agonistica dei calciatori, così conseguentemente influendo anche sul risultato della competizione sportiva nella quale i giocatori stessi venivano schierati, alla quale cioè prendeva parte la società Juventus".
"I giocatori hanno mentito". Alcuni calciatori bianconeri hanno detto bugie per aiutare il medico Riccardo Agricola, quando hanno testimoniato al processo e rischiano un'inchiesta per falsa testimonianza o altri reati. Il caso più evidente è ritenuto quello di Moreno Torricelli, la cui versione dei fatti "è stata verosimilmente costruita ad arte". Il suo "comportamento scorretto" - ha detto il giudice - impone "un ulteriore accertamento giudiziario". Alessio Tacchinardi a sua volta ha reso "false dichiarazioni" sulla natura di un suo malore, con "comportamenti che integrano estremi di reato". Casalbore però è critico nei confronti anche di altri atleti. L'atteggiamento di Attilio Lombardo è stato definito "evanescente", mentre la testimonianza di Gianluca Vialli è stata "fumosa" e "poco convincente". "Considerazioni analoghe, infine, vanno fatte per le dichiarazioni rese da Amoruso, Baggio, Ferrara, Inzaghi, Montero, Peruzzi" anche se quest' ultimo è stato citato dalla difesa come un teste attendibile e convincente. "E' compito del pubblico ministero - dice Casalbore, invitando la Procura ad indagare - valutare gli ulteriori effetti di tali testimonianze, che nell'ambito di questo processo sono risultate tutte inadeguate e inattendibili".
"Agricola somministrò l'Epo". "l'Epo, l'eritropoietina è stata sicuramente acquistata ed è stata somministrata ai giocatori" della Juventus, scrive il giudice, secondo il quale Agricola - il medico sociale - "non può avere fatto tutto da solo".
"Non ci sono prove su Giraudo". L'assoluzione dell'amministratore delegato del club Antonio Giraudo è stata decisa "perché - si legge ancora nella sentenza - la prova a suo carico non risulta completa e sufficiente".
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