Autore: Chiara Cretella
Titolo: Annunciazione in metropolitana
Collana: Le vele
Pagine: 160 pp
Data di uscita: 26/1/2007
Viaggio attraverso i codici di una generazione che usa il proprio corpo per esprimersi e comunicare, Annunciazione in metropolitana è anche l'affresco impietoso di pratiche e riti "urbani".
Leanna ha ventiquattro anni e cerca la sua annunciazione per le strade di Milano. Si è appena laureata in scienze politiche con una tesi sul femminismo e fa la modella all'Accademia, per mantenersi. Un giorno, mentre assiste al funerale di suo padre, un politico della Prima Repubblica corrotto e inquisito per tangenti, incontra Alfredo, che la porta nella sua casa-prigione. Alfredo trascorre le giornate nei cimiteri, parla con i becchini, vaga tra tombe e lapidi, alla ricerca di un segreto che lo approssimi al mistero della vita. È un body artist, spinge il dolore e la solitudine all'estremo artistico. Vuole un compagno di giochi, qualcuno che lo aiuti a creare la sua opera d'arte, la grandiosa performance finale. E Leanna affascinata da questo dandy mistico e sensuale, tenero e feroce, si abbandona a lui completamente, "perché solo la crudeltà è amorevole", e la sua pelle diventa ben presto una muta da percorrere e lei un angelo trafitto, con un fiume purpureo di sangue tra le gambe. Il romanzo di Chiara Cretella è un cantico alla caduta in una Milano gotica. La sconcertante analisi dei turbamenti giovanili, nell'epoca di una sessualità inorganica e artificiale. Lo stile raffinato di un'atmosfera ottocentesca ed estraniante, contaminata dal degrado urbano in cui l'unica forma di resistenza artistica diventa il palcoscenico del corpo.
Chiara Cretella è nata a Pescara nel 1976. Si è laureata al DAMS di Bologna. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Italianistica presso l'Università di Macerata. Nel 2003 ha pubblicato il suo primo romanzo Gli insetti sono al di là della mia compassione (Pendragon).
La bandella del libro è firmata da Valerio Evangelisti.