Che ne è stato di Crispian Mills dei Kula Shaker?

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Abbey road
00giovedì 23 dicembre 2004 14:53


Tattva, Govinda, Hey dude, Mistical machine gun, Sound of drums, la resa di Hush...

A me non dispiacevano affatto.
Ho comprato i loro due album e tutti i singoli con inediti.
Derivativo, certo...
però il melting pot Psichedelia, hard rock, George Harrison
era piuttosto gustoso e ben suonato.
Le covers, da Dylan ai Beatles, sono brillantissime.

Li ho visti dal vivo due volte.
La prima come supporters degli Aerosmith...fu così così.
Due anni dopo al rolling stone furono splendidi.
Un concerto davvero trascinante.

Poi all'improvviso si sciolgono.
A lungo si parla di un disco solista del Leader, Mills.
Il sito ufficiale continua ad annunciarlo imminente.
Poi (pare) la Sony rifiuta i nastri e buonanotte al secchio.

Peccato.
mirkosv@ro
00venerdì 24 dicembre 2004 10:55
..erano derivativi di proposito perchè facevano del sano revival...erano talmente derivativi che li trovavo originalissimi.
Li rimpiango assai.
Ascolto i loro album sempre molto volentieri. Non ho mai capito perchè si sono sciolti. Secondo me, potevano andare avanti per la loro strada, arrivando anche ad un proprio sound, personale. I numeri ce li avevano.
Un vero peccato.

P.S: ascoltarli mi ha fatto apprezzare molto di più certe trovate dei Beatles. Strano ma vero.

[Modificato da mirkosv@ro 24/12/2004 10.58]

Eu Amnesiac
00venerdì 24 dicembre 2004 16:52
Non li conosco ma mi sono stati consigliati
Abbey road
00domenica 26 dicembre 2004 11:28
Inserisco il link ad un sito italiano che mi sembra completo.
KULA SHAKER

Già che ci sono un appello...
Se per caso qualcuno incappasse nel CD single "SOUND OF DRUMS" (attenzione: ce n'è due diversi) che contiene il brano FAIRYLAND (l'unico che mi manca, acc.)...lo acquisterei volentieri.

ciao
Prof V
00domenica 26 dicembre 2004 19:38
ricordo che nel lontano maggio 2000, in prossimità degli esami di maturità, mi ero promesso, invogliato da una recensione negativa di Peasants Pigs And Astronauts che citava il recente passato glorioso della band e dell'album K, ad acquistare quest'ultimo, fiducioso nella politica low cost.


il prezzo era di 34 mila di vecchie lire; non era ancora l'epoca del masterizzato e dello speed download. non lo acquistai.......

a distanza di qualche anno non so se ho fatto bene o meno, di fatto le invasioni barbariche di gruppi come i Kula Shaker non si sono arrestate....sano revival (cito mirko).

ps: abbey ma tu per caso ti riferivi al lavoro dei Jeevas, la nuova band di Mills? se la risposta è si, ti informo che nel 2003 è uscito il loro primo album 1-2-3-4.
mirkosv@ro
00domenica 26 dicembre 2004 21:40
..purtroppo non tutto il revival che ci assedia fin troppo copioso oggigiorno è "sano" come quello che proponevano i Kula Shaker.
Abbey road
00lunedì 27 dicembre 2004 11:02
"Peasants", secondo me, non è inferiore a "K".
Però ricordo anch'io le snobistiche recensioni di cui parla il prof. Se un gruppo evolve è perchè tradisce sè stesso, se resta fedele al sound originale è perchè vuole difendere l'orticello...uff.

vecchia storia, no?

[SM=g27960]

Emanuele Brunetto
00lunedì 27 dicembre 2004 15:23
Questione annosa e di impossibile soluzione azzerderei.
mirkosv@ro
00lunedì 27 dicembre 2004 22:59
...ma cambiare non vuol dire sempre evolversi.
Abbey road
00martedì 28 dicembre 2004 09:39
E' vero...

Gli YES, ad esempio, cambiavano ad ogni disco... però dire che l'innesto dei Buggles sia stato "evoluzione"... [SM=g27966]

D'altro canto il musicista, quando "sperimenta", non può sapere cosa c'è in fondo al sentiero che esplora.

Forse più che i contemporanei, dovrebbero essere i posteri ad esprimersi in tal senso.

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