(tg.com) Ai Sex Pistols non è bastato il ritorno dell'anno scorso per qualche concerto: Johnny Lydon e soci hanno deciso ora di incidere dei brani nuovi, i primi dal loro album "Never mind the bollocks", datato 1977. La band spera di tornare in studio entro la metà di quest'anno, così da poter presentare il nuovo materiale al festival che si terrà sull'Isola di Wight a giugno, dove sono gli ospiti più attesi.
Scioltisi nel 1978 con l'abbandono di Lydon e la morte per overdose di Sid Vicious, i Pistols, dopo svariate esperienze soliste, sono tornati per una prima reunion nel 1996, con un tour di cinque mesi. Da allora una serie di apparizioni sporadiche e poi di nuovo insieme nel novembre 2007 per una serie di sette concerti - cinque alla Brixton Academy di Londra, uno alla Manchester Arena e uno al Secc di Glasgow - in coincidenza con il trentennale di "Never mind the bollocks", il loro album (primo ed ultimo) che nel 1977 diede di fatto il via al movimento punk in Gran Bretagna.
La reazione dei fan al ritorno sul palco è stata talmente trionfale che ha convinto la band - ora composta da John Lydon, Steve Jones, Glen Matlock e Paul Cook - che era giunto il momento per dare un seguito a "Never mind the bollocks".
Gli unici problemi, a questo punto, potrebbero essere di tipo logistico. "Io e Glen Matlock viviamo a Londra - ha spiegato il batterista Paul Cook - mentre Lydon e Jones sono in America: quindi logisticamente ci sarà da mettersi d'accordo. Non riusciremo di sicuro a preparare un intero album entro questa estate ma sicuramente avremo una manciata di pezzi nuovi da proporre ai nostri fan".