L'attendevo da tempo e finalmente è uscito il secondo romanzo di DBC Pierre, "Ludmilla in fuga". Il primo, "Vernon God Little", lo consiglio a chiunque (una sorta di incontro tra Salinger e Palahniuk tanto per giocare a fare paragoni). Spero che DBC Pierre sia riuscito a fare altrettanto bene con la seconda prova.
Segnalo le schede di entrambi i romanzi.
Vernon God Little ha quindici anni e vive a Martirio, piccola, sonnolenta cittadina del profondo Texas. Una mattina si allontana dalla sua classe per qualche minuto e qualcuno, forse uno psicopatico, imbraccia un'arma e ammazza sedici studenti. Goffo ragazzino, Vernon God Little viene accusato della strage: chi meglio di lui può soddisfare il desiderio di vendetta della comunità?
( in realtà Vernon God Little è molto di più di quanto si potrebbe pensare dalla sintesi della trama, ma sono pure le 2 e gli occhi mi si chiudono da soli, quindi mi limito a fare copia e incolla dalla scheda di ibs )
Due gemelli siamesi, separati dopo 33 anni di condivisione degli organi, possono finalmente entrare nel mondo normale e imparare di nuovo a vivere scoprendo le gioie e le disillusioni della normalità. Da un'altra parte del mondo vive una famiglia in difficoltà, in una provincia inglese dell'Azerbaigian. La giovane e bella Ludmila è pronta a rifarsi una vita, ma un giorno uccide il nonno, e questo nonno non può morire: c'è il magro mensile di una pensione da mantenere a ogni costo, l'unica fonte di sostegno in un paese in guerra tra milizie violente e disperate. Quando il bel viso di Ludmila appare su un sito internet di contatti matrimoniali, come una perfetta promessa sposa russa, gli eventi cominciano a prendere una piega diversa, si intravede la possibilità di un amore, l'alternativa di un mondo diverso, forse il sogno di una vita nuova.