Da quanto ho potuto constatare dai dialoghi con i miei amici tedeschi, l'ondata neonazista ha avuto luogo principalmente in alcuni stati dell'Est come reazione alla "occidentalizzazione" post-Muro che ha visto regioni intere cambiare panorama sociale e modificarsi senza controllo, invase dagli "stranieri" in cerca di lavoro - anzi colpevoli di "rubare" il lavoro. Lo stesso sta succedendo in Ungheria, ma anche in Svezia.
Nella ex DDR, tuttavia, s'è diffuso anche un certo revisionismo storico, mentre in tutta la ex-Repubblica Federale la ferita causata dalla vergogna nazista ha convenzionalmente proibito per cinquanta anni di pronunciare anche solo la parola nazismo. Tutto ciò che riguardava il nazismo era
verboten, proibito. Per ciò destò molto scalpore presso la stampa tedesca, qualche anno fa, la dichiarazione della campionessa di nuoto Franziska Van Almsick, nata e cresciuta a Berlino Est, la quale dichiarò di aver trovato molto interessante "Mein Kampf".
[Modificato da ActiasLuna 20/09/2006 15.54]