Dick e Jane

Prima di tutto saluto il mio "compagno" ProV. Sono onorato di essere qui.
Ho visto questo film domenica scorsa premettendo che gli ho dato 5.5 per la commedia, mentre per la tipologia di argomento trattato gli darei 10.
In modo molto sarcastico riprende il fallimento di una grande compagnia Assicurativa (credo che in realtà sia la Enron..)
e ci illustra le conseguenze di un sostema basato principalmente sulla devastante e spregiudicata privatizzazione.
in poche parole i Boss della compagnia (..come poi è accaduto davvero) vendono tutto attraverso vari giochetti, falsano il bilancio, gonfiano l'attivo e finchè possono fregare il mercato vanno avanti poi c'è il "Boom" i risparmi, le case,gli stipendi e la futura pensione va in fumo.
In America chi non ha la possibilità di pagarsi un premio assicurativo in futuro non avrà la pensione:neanche la minima..c'è la caritas.
Ti vendono la casa, anzi, ti buttono di casa. Subito.
Più o meno è quasi la stessa riforma che ha nei sogni Maroni.
Per il momento a cominciato con i f/di d'investimento e i TFR dei lavoratori..si sta spianando la strada..
Ma non ancora è definitiva. Ma gli italiani sono ditratti

[Modificato da Prof V 07/02/2006 15.01]

grazie paolo. da oggi anche tu sei un cibicida. di matrice filosovieta

non vado pazzo per questo tipo di commedie americane.

Moltissimi dei film interpretati da Carrey non sono un granchè, ma in ognuno di essi la incredibile mimica dell'attore riesce a sopperire quasi del tutto alle carenze di sceneggiatura e regia.

Un film parecchio impegnato insomma...
Resta comunque una domanda sospesa: perchè non hanno tradotto il titolo in italiano?

[Modificato da }otto{ 09/02/2006 0.56]

Giudizio:
A dire la verità visto il trailer e sentito qualche giudizio in giro, speravo meglio. Invece la prima parte è abbastanza moscia e non serve qualche smorfia e qualche battutina di Jim Carrey a salvarla. Il film assume un discreto ritmo con più situazioni spassose nella seconda parte che vede la risalita della coppia dalla polvere (o fango) in cui erano precipitati. Forse va visto più come una critica alla politica attuale americana e ai problemi di disoccupazione (non solo loro ma si può riflettere la situazione in tutto il mondo). Bravi Jim Carrey (anche se ogni tanto esagera con qualche mossa stupida) e Tea Leoni. Si vede nel film anche Richard Jenkins visto in Six Feet Under nei panni di Nathaniel Fisher. C'è anche Alec Baldwin nei panni di un bastardo...
Finale quasi scontato; film discreto ma mi aspettavo di +.

Voto: 6.5

Ciao