La recensione che mi ha fatto innamorare di questo album:
http://www.ondarock.it/pietremiliari/zenarcade.html
""Zen Arcade" è la celebrazione della giovinezza. "Zen Arcade" è melodia, rumore, cervello, cuore. "Zen Arcade" è l'hardcore passato al setaccio, rivoltato, riplasmato da un afflato lirico indisciplinato, e, proprio per questo, vivo, bruciante, accecante. "Zen Arcade" è passato, presente e futuro di tutti quelli che non hanno mai dimenticato il valore della "fuga", l'odore dell'amicizia appiccicata alla pelle come un cancro imperante… Rimandare a memoria le scorribande e i cazzeggi del bel tempo che fu; assaporare la vita che si disperde dentro mille emozioni, e non tenerne conto, almeno fino a quando si avrà la forza di urlare a squarciagola canzoni come queste. Magari dribblando le paure e le angosce più subdole, senza mostrare tensione alcuna; nulla…
"Zen Arcade" è violenza, catarsi pura. Non più soltanto rito propiziatorio dell'Apocalisse, non più. Perché dietro quel muro impenetrabile di riverberi, di accelerazioni e di melodie frantumate si aggirano migliaia di provocazioni, migliaia di urla scomposte e raccapriccianti. La giovinezza che non ti aspetti: non ancora maturità, non più infanzia. Terra di nessuno: angoscia e tremore. Paura.
"Zen Arcade": ovvero, "Della giovinezza"."
[Modificato da Eu Amnesiac 04/09/2004 17.27]
[Modificato da Eu Amnesiac 04/09/2004 17.28]