E' stato un film culto quando uscì, nel 1978.
Per la mia generazione parlava della vita dei fratelli maggiori, quelli che ci vagavano per casa solitamente barbuti (se maschi) o vestite in modo improbabile e calzate di zoccoli tremendi(se femmine). In entrambi i casi sempre molto imbronciati e logorroici, intenti a preparare la rivoluzione prossima ventura, a 'fare un'analisi' ed a "portare avanti" qualche battaglia/discorso/ideale.
Memorabile la scena dell'esame di maturità, che ho usato in modo umoristico nella mia mente, a suo tempo, per esorcizzare l'ansia per il 'mio' esame di maturità, nel 1979....
Non so se tornerò a vederlo, ma leggerò volentieri le impressioni della nuova gioventù e non è detto che siano poi tanto differenti dalle mie, che ora, un po' malignamente, non anticipo.....