Dopo la parentesi poco Allen di Mach point, riecco il Wooody della migliore tradizione, con le sue riflessioni su New York e le battute sugli ebrei assenti nel film precedente. A me-da sempre sua grande estimatrice - è piaciuto molto. Ritrovo il vecchio Woody dopo la parentesi, a mio parere, non proprio felice dei film precedenti Mach point. Buona l'interpretazione degli attori, in particolare la Johansson, degna erede della Keaton delle commedie triller precedenti.
é un film da vedere
( PS. scusate il "precedenti" continuamente ripetuto, ma non mi venivano altri sinonimi
).