Converge - No Heroes

Non nascondo un po' di delusione, ma soprattutto amarezza (seppur minima) per un album che sarebbe stato complessivamente migliore senza un'unica traccia che, a parer mio, ne rovina un po' il valore.


Secondo me è opportuno dividere l'intero disco in due parti. La prima, composta dalle 7 tracce iniziali, è un saggio perfetto della musica e della maturità artistica dei Converge. Fin qua, il disco è un capolavoro. Poi, ecco Grim heart/Black rose, brano dilatato di 9.34 minuti, ovverossia l'imputato di cui parlavo prima. Sinceramente, sembra tratto dall'ultimo album degli Isis (e sapete come la penso): Jacob stona, e questa forma canzonato/post non mi convince affatto. E' un brano abbastanza mediocre, nonostante il buon finale. Di qui, ecco diramarsi la seconda parte, che va dalla traccia numero 9, "Orphaned" (uno dei pezzi migliori del disco) sino alla fine. La qualità si fa di nuovo protagonista, anche se, quando i nostri virano dalla loro forma "classica" post-hardcore/metalcore brutale (Lonewolves, Trophy Scars) mi piacciono meno.
In definitiva, un album che merita sicuramente l'ascolto, ma inferiore sia a Jane Doe, che a You fail me!. (7)