LOST

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Scritto da: t.r.e. 10/01/2007 12.53
Ma cos'è che fa grande questo tv movie?

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A pensarci bene, niente di ciò che si vede in Lost può dirsi "nuovo". Le isole deserte, la quarantena, i virus letali, gli esperimenti sull'uomo, i giochi psicologici, esistono da sempre in romanzi/racconti/film, niente di soprendente o innovativo dunque. Credo piuttosto ci si debba domandare quali sono gli elementi che portano alla "dipendenza" da questo telefilm. Ma forse rispondere a questa domanda sarebbe come rispondere a quella qui quotata... e dunque siamo di nuovo all'inizio... impazziremo dietro questo telefilm... salvateci...

è ora di aprire una discussione "privata" sulla terza serie...chi viene con me?

Vengo io.
Aprila, scrivici nel titolo che c'è spoiler però.
E linkiamola pure qua.

più che spoilerare vorrei leggere di tesi...

Eh si, però dobbiamo inevitabilmente parlare di ciò che è accaduto nei primi 6 episodi della terza serie, che non tutti hanno visto.

specificheremo che l'ingresso è riservato ai soli "informati"

Giusto.

Una delle più grandi preoccupazioni per chi segue una serie televisiva è sempre la stessa da decenni: "speriamo che non buttino via il finale".

Nel caso della pluripremiata Lost, la preoccupazione è uguale anche per i tre autori titolari, ovvero JJ Abrams, Carlton Cuse e Damon Lindelof, i quali citano come esempio la venerabile X-Files.

Dice infatti Cuse "era sicuramente una serie eccezionale, ma è durata almeno due stagioni di troppo". Questo era accaduto a causa del grande successo del telefilm che aveva portato l'emittente a ordinare, letteralmente, una continuazione dell'arco narrativo all'autore Chris Carter, più o meno con il sottinteso "se non lo fai tu, lo facciamo fare a qualcun altro".

Per evitare di tirare in lungo la storia ma soprattutto per regolarsi su come e quando dipanare i mille segreti della serie, i tre stanno già prendendo accordi in questi giorni con i produttori della ABC.



Quello che li ha già colpiti positivamente è stata la reazione dei produttori: racconta Lindelof che "ci aspettavamo di sentirci dire, ok chiamaremo altre persone a scrivere la serie. invece hanno detto: quando pensate che dovrebbe finire?".

Al momento le possibilità corrono tra l'ideale di Lindelof, ovvero la chiusura col 100° episodio della serie (che sarebbe più o meno metà della 5°) e la meta desiderata da ogni autore ed emittente, ovvero la settima stagione. quale sarà la decisione finale, lo scopriremo nei prossimi giorni.



A questo si aggiunge anche una correzione di rotta: secondo la stessa emittente i primi sei episodi della stagione 3 si sono concentrati troppo sulla situazione di Jack, Kate e Sawyer, lasciando un po' in disparte gli altri sopravvissuti. Posto che sia poi così vero, gli autori hanno già apportato i cambiamenti, del resto inevitabili visto cosa è successo dopo gli eventi alla fine della stagione 2.



Lost tornerà in programmazione dal 7 di febbraio, senza più interruzioni fino al 22 episodio. Dopodiché è solo questione di tempo, per scoprire quando i nostri eroi scopriranno cosa si nasconde sull'isola. E se esiste una possibilità di sopravviverci.

per tutti coloro che volessero discutere della terza serie e sbizzarirsi in tesi e antitesi può farlo cliccando...

QUI

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Scritto da: Askani 17/01/2007 15.08
Al momento le possibilità corrono tra l'ideale di Lindelof, ovvero la chiusura col 100° episodio della serie (che sarebbe più o meno metà della 5°) e la meta desiderata da ogni autore ed emittente, ovvero la settima stagione. quale sarà la decisione finale, lo scopriremo nei prossimi giorni.

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Io spero per il bene del telefilm che facciano al massimo quattro serie con magari una maxi-puntata finale. Anzi il progetto originariamente doveva durare molto meno (non so quanto di breciso) ma poi Abrams & co. sono stati ovviamente pressati dai produttori per fare più puntate di quelle previste (ricordo che negli Stati Uniti Lost è seguito da circa 20 MILIONI di persone).

La cosa positiva è che comunque vada la produzione non ha intenzione di affidare ad altri sceneggiatori il lavoro. E' già qualcosa.