Nato il 4 luglio

Regia di Oliver Stone
(USA 1989)

Cast:
Tom Cruise
Kyra Sedgwick
Tom Berenger
Willem Defoe

Il film tratto dalla storia vera del reduce dal Vietnam Ron Kovic, rientrato paralizzato dalla guerra e diventato attivista per la pace, poteva essere la grande chance per Tom Cruise di guadagnare un premio Oscar. L'interpretazione fornita resta probabilemente la migliore della carriera dell'attore, ma il film ha ricevuto comunque ampi consensi da ogni dove.

[Modificato da ActiasLuna 19/04/2006 12.16]

Gran film, con un ottimo Tom Cruise.

un film importante nonchè di altissima caratura estetica. oliver stone si conferma il miglior cantore degli anni bui americani.

Film molto bello, tra i migliori di Stone…un regista che per il Vietnam e più in generale per un certo periodo storico ha dimostrato (almeno negli anni passati) di avere una vera e propria ossessione.
Quasi la sua intera filmografia infatti, ci parla di questo.
Ottima l’interpretazione di Cruise (forse la migliore), anche se devo dire di ricordarlo con piacere sia in Jerry Maguire che in Magnolia.

dov'è Dio nella pellicola di Stone?

Ovviamente la regia tende a nasconderlo, però io giurerei di averlo visto soffrire con Ron Kovic per la follia degli uomini, sia in guerra sia in pace.

Davvero vi è piaciuto tanto?
sarà che a me tra i film sul Vietnam è uno di quelli che mi è piaciuto meno, così come tra i film di Stone, o che cruise attore per quanto bravino in questo caso ( e in collateral, Magnolia e poco altro) non mi convince mai del tutto... sarà che m e lo devo rivedere!

bellissimo film e grande prova di tom cruise.
mi avete fatto venire voglia di rivederlo

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Scritto da: lauracio 17/04/2006 10.38
Davvero vi è piaciuto tanto?
sarà che a me tra i film sul Vietnam è uno di quelli che mi è piaciuto meno, così come tra i film di Stone, o che cruise attore per quanto bravino in questo caso ( e in collateral, Magnolia e poco altro) non mi convince mai del tutto... sarà che m e lo devo rivedere!

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più che un film sul vietnam lo definirei un film sul post-vietnam, senza scomodare ovviamente, i capolavori - "Il cacciatore" su tutti - che compongono la sub-categoria.

Aggiungerei che è forse il film più autobiografico (insieme naturalmente a Platoon) di Oliver Stone. Mentre in Platoon raccontava più il Vietnam, Nato il 4 luglio è un pre e post Vietnam, le sue illusioni ed i suoi ideali prima della partenza e sopratutto le sue disillusioni e le sue amarezze dopo il ritorno. Il risveglio dal sogno americano.

[Modificato da The Gaunt 14/12/2006 21.55]

rivisto pochi giorni fa...Film davvero bello, regia brillante, Cruise ammirevole ma i difetti di Stone e del suo cinema rimangono. Alcune scene sono stucchevoli per il loro populismo spicciolo e i luoghi comuni abbondano. Ed è questo che non sopporto di Stone.
Per me il Vietnam e tutta la sua follia sono rappresentate in maniera perfetta da un capolavoro assoluto, uno tra i tanti che adoro, sul quale nessuno però potrebbe controbattere alcunchè,: APOCALYPSE NOW, che spesso, e sicuramente non a torto, viene citato come il film più bello della storia del cinema. Di sicuro è uno dei papabili a tale titolo.
Nato il 4 luglio è un bel film, interessante, con ottime interpretazioni, ma siamo su un altro livello.
Probabilmente perchè Stone rimarrà sempre obnubilato dalla pretesa di possedere la conoscenza del vero e del giusto assoluti. La storia, delle nazioni, dei popoli,del mondo, dell'uomo, non si può fare riducendosi a tali analisi demagogiche e semplicistiche.
Andiamoci a rivedere l'Opera di Coppola e Milius e Brando ecc., con tutto il fardello di riflessioni e speculazioni storiche,filosofiche e chi più ne ha più ne metta che offre.

[Modificato da skagpaul 20/12/2006 15.02]

...concordo pienamente con skagpaul
e, lo devo,anche se con una certa riluttanza , ammettere, Tom Cruise è stato bravo!