Il canadese Barzin, a tre anni di distanza da "Where are my records", torna ad affacciarsi sull'universo musicale con questo
My life in rooms. Disco difficile da inquadrare completamente, ma perfettamente riconducibile alla matrice slocore di casa Codeine. Squarci elettronici, ambient, folk, tonalità che affrescano un disco dolcissimo che merita di far parte dei migliori finora usciti, in questo 2006. (7 / 7.5)
[Modificato da Kazufai 31/03/2006 17.28]