LONDRA - Compie oggi ottant'anni l'orsacchiotto piu' famoso e piu' amato dai bambini di tutto il mondo, Winnie the Pooh (Winnie Puh in italiano), concepito dall'immaginazione dello scrittore inglese Alexander Milne (1882-1956) e venuto alla luce la prima volta la Vigilia di Natale del 1925 fra le colonne del 'London Evening News'.
L'idea fu suggerita a Milne, che era anche acclamata penna sulla rivista satirica 'Punch Magazine', dal figlio, che compare spesso come personaggio nelle storie, e dal suo orsetto di pezza, chiamato, appunto, Winnie in onore di un'orso di nome Winnipeg allora ospite dello zoo di Londra.
Del celebre orsetto e dei suoi amici - fra cui il porcellino Pimpi (Piglet), l'asinello Ih-Oh (Eeyore) e Tigro (Tigger) - uscirono due libri, illustrati da semplici schizzi a penna dda Ernest H. Shepard, diventati dei classici della letterature per l'infanzia: ''Winnie-the-Pooh'' (1926), e ''The House at Pooh Corner'' ('La strada di Puh', 1928), pubblicati dall'editore Slesinger.
Nel 1961 la Disney acquisto' i diritti e ne nacque una felice serie di cartoni animati, che hanno abbattuto gli argini ad un merchandising di dimensioni colossali, dai giocattoli, ai libri per bambini ai gadget ispirati all'orsacchiotto di Milne ed ai suoi amici.