ROCKPOLITICK

Roma, 25 ottobre 2005 - I Papaboys di Battipaglia denunciano Celentano, in nome del Papa e della religione cattolica.

«Il Papa è rock», aveva detto giovedì scorso il «molleggiato» nel suo programma e loro si rivolgono alla Procura della Repubblica di Milano accusando il cantante del reato di offesa alla religione cattolica e al prestigio e all'onore del Sommo Pontefice.

«Paragonare il Santo Padre ad una rockstar o ad un genere musicale che il più delle volte rasenta il satanico, vedi Marylin Manson o i Rolling Stones - sostiene Gianluca Barile, presidente dell'associazione "Benedetto XVI" (nata durante il conclave per sostenere Ratzinger Papa) - è blasfemo. È inconcepibile che la Tv di stato abbia consentito tanta libertà a Celentano. È stata solo un'offesa gratuita nei confronti del Vicario di Cristo».

Per lo stesso motivo, Barile aveva già presentato un esposto denuncia contro il quotidiano "Liberazione" di Rifondazione Comunista che il mese scorso aveva titolato in prima pagina "Coppia di fatto" mettendo in sovrapposizione le immagini del Papa e dell'ayatollah Khomeini.

Come si fa ad entrare nell'associazione "Benedetto XVI"?
Sarei interessato...

questo strano ed atipico genere musicale che rasenta il satanico mi inquieta...

propongo di mandare al rogo tutti i soci dell'associazione di benedetto XVI. ci penso io a bruciarli vivi!

Duetto con Celentano e lettera di scuse al premier


(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Con Roberto Benigni irrompono nello studio di 'Rockpolitik' anche le polemiche che hanno accompagnato l'esordio di Celentano. 'L'hanno preso sul serio...", ha detto Benigni. "Ma questo e' uno show!... Dai Silvio che ti vogliamo bene.. 'Quando un comico prende in giro un politico gli fa bene, e io stasera Silviuccio ti voglio aiutare..". Benigni ha dettato poi a Celentano una lettera di scuse al premier con avvertenza 'da non leggere in Bulgaria'.

www.ansa.it

chissà in quanti erano davanti la tv, sarà stato un record!!!

"Siccome quest'anno ho fatto una trasmissione dove ho preso in giro il capo del governo, l'anno prossimo faro' una trasmissione dove prendo in giro il capo dell'opposizione... Aspetta - ha aggiunto il comico - cancella tutto: se perde le elezioni, il capo dell'opposizione e' sempre lui"

Ma vi fa ancora ridere Benigni quando (s)parla di Berlusconi?
Caspita sono almeno 6-7 anni che non fa altro, lo trovo ripetitivo ed anche un pò paraculo, è facile puntare sempre sul famoso "cavallo di battaglia".

....andoc...

che cosa è successo questa volta?

Rilevo - con una punta di fastidio e vergogna - che la rubrica interna al TG1 a cura del Mollica, nel servizio di oggi sulla terza puntata del molleggiato, ha completamente ignorato la presenza ieri sera di Patti Smith come ospite. Il Mollica ha speso vittoriose parole sull'audience che ha segnato il suo picco con Teocoli.... nonchè elogiato i vari siparietti comici... senza dimenticare le urla della Bertè.
Patti Smith, nemmeno l'ha nominata... nessuna immagine della sua comparsata è stata montata nel piccolo servizio, neppure per errore. Che vergogna.
Meritiamo la TV spazzatura della De Filippi.

Sicuramente la puntata più brutta delle tre andate in onda. Senza nessun ospite di rilievo, le dieci-quindici battute politiche pronunciate nel corso della serata non valevano nemmeno trenta secondi dell'intervento della settimana scorsa di Benigni. "Perle" della serata: Celentano che sbaglia più volte le parole di "Una carezza in un pugno" (nonstante le leggesse su un maxi-schermo di fronte a lui), e sempre Celentano che nel suo monologo di una noisità mortale sul dizionario continua a leggere la parola "mediamente" quand'è ovvio che invece c´è scritto "mediante". Per il resto sottoscrivo quanto detto da mirkosv@ro.

[Modificato da virus81 04/11/2005 16.25]

Il colmo è che la TV ultimamente è stracolma di ipocrisia fino alla nausea, e noi siamo assediati eternamente dalle solite facce da culo di Geldolf e Bono Vox. In un periodaccio come questo, dove si vaneggia come non mai di Rock e "debito pubblico dei paesi poveri", Rock e "lotta al nucleare", Rock e "fame nel mondo", ed i teenagers cominciano a pensare che un nobel per la pace sia più o meno come un MTV music awards....è davvero il colmo che la Smith sia continuamente ridotta al silenzio.

crozza che imita guccini , ECCEZIONALE!

Io ho visto solo le prime 2 puntate, la 3a mi manca, e intorno a tutta questa tv di merda (scusate lo sfogo, non è da me, ma certe volte non riesco a contenermi, soprattutto quando parlo di tv) trovo lo show di Celentano un programma valido, per niente lento e di facile ascolto.
Nella Tv odierna oramai, di guardabile, poco è rimasto, se non niente............un tempo avrei detto che, l'unica cosa guardabile era il tg, bene, ora neanche quello lo è più ........

Le somme ?

Credo che l'unica soluzione valida rimanga internet !
e Per un divertimento intelligente, Celentano ha tutto il mio rispetto, molto meglio dei "cosiddetti", professionisti del settore.

Io trovo che lo show di Celentano sia stato piuttosto velleitario quanto ai contenuti, ma piuttosto intelligente nella forma. Celentano ha dalla sua la rarissima capacità di iscenare uno spattacolo dai toni ricercati e spassosi che uno si aspetterebbe da uno show di nicchia ed in seconda serata.
Con contenuti spesso di una banalità talmente scontata e soporifera da non destare alcuno stupore...spesso ipocrisia pura.
Il suo merito più grande, a mio avviso, è statto quello di essersene fregato di tutti gli stereotipi della TV finto-perbenista di prima serata, o peggio ancora della domenica.

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Scritto da: mirkosv@ro 14/11/2005 19.20
Con contenuti spesso di una banalità talmente scontata e soporifera da non destare alcuno stupore...spesso ipocrisia pura.

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