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Victoria Newton del “Sun” ha già ascoltato l’intero “Confessions on a dancefloor” di Madonna ed ha pubblicato le sue prime impressioni con tanto di voto. La Newton, meno raffinata del suo predecessore al comando della rubrica “Bizarre”, afferma che il nuovo album della Material Mum è decisamente migliore di “Ray of light” e che è “un paradiso di dance-pop elettronica”. Il CD, in arrivo il prossimo 14 novembre, si apre col primo estratto “Hung up” a cui va il voto 9. Per la Newton, che afferma d’essere la prima giornalista al mondo ad avere avuto “Confessions” tra le mani, il singolo, col suo campionamento da “Gimme gimme gimme” degli Abba, è uno di quei brani che in disco trascinano la gente in pista alla prima nota. “Get together” è un’altra composizione allegra che prende in prestito la linea di basso del pezzo “Music sounds better with you”. Voto 8. “Sorry” per la giornalista è una delle migliori canzoni del CD e probabile secondo singolo. Anche “Sorry”, al quale va uno squillante 10 in pagella, avrebbe la sua brava campionatura: si tratterebbe di un simpatico furtarello da “Can you feel it” dei Jacksons, anno 1981. “Future lovers”, scritta da Madge con Mirwais Ahmadzai, produttore dell’album “Music” della signora Ritchie, pulsa di sintetizzatori e “riprende” il classicone disco “I feel love” di Donna Summer; il voto è 9. “I love New York” è un pezzo dance il cui testo pare contenere una (blanda) frecciata (“If you don’t like my attitude then you can just f**k off. Just go to Texas, that’s where they play golf”) al presidente Bush. Voto 10. “Let it will be” si apre come “Papa don’t preach”, suona anni Ottanta e si prende anch’essa un 10. “Forbidden love” si ispirerebbe ai Kraftwerk, suona (come la precedente) “molto anni Ottanta” ed è un po’ più lenta rispetto al resto dell’album; da notare che il CD non contiene ballate. Voto 8. “Jump” ricorda vagamente “Into the groove” e torna a casa con un 9 sul diario. “How high” è un brano sul successo e derivati con Madonna che canta “It’s funny I spent my whole life wanting to be talked about, Was it all worth it? I guess I deserve it, How high are the stakes?”. Voto 10. Per “Isaac” la Newton supera se stessa e si inventa il voto 11. “Push” è una sorta di versione funky di “La isla bonita” ed il passaggio “I owe it all to you, It’s because you push me, Keep on pushing like nobody” sarebbe dedicato al marito Guy. Voto 10. Conclude l’album “Like it or not”, in cui Madonna si autoanalizza. Il pezzo si chiude su uno staccato di chitarra acustica e si prende un altro 10 in pagella.
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