tinturia e velvet live ieri sera

Ieri sera concerto gratis alla festa dell'unità. Dopo l'apertura di Paolo Belli e band che possono essere esclusivamente ricordati per la loro presenza e con fastidio, parte il concerto vero e proprio. Certo la band agrigentina dei Tinturia è in tinta col luogo, propone un frasario da lavoratore precario, da militante contro la mafia e il tutto con una pregevole esibizione, per intensità e partecipazione del pubblico davvero notevole, ritmata, saltata e urlata.
Dopo arrivano i Velvet. Una band davvero esplosiva dal vivo, cosa che alcuni sapevano conoscendo i loro trascorsi di gruppo spalla di molti gruppi famosi (per ultimo ricordo al concerto dei Franz Ferdinand a Roma) mentre molti sono stati piacevolmente sorpresi. Certo canzoni come "Boyband" fanno sorridere. Ma una "Funzioni primarie" e una "coverata" sparsa di "High and dry" - radiohead - "Wonderwall" - oasis - e "Search and destroy" - iggy pop - hanno valso la pena di vederli gratis dal vivo. E "Volevo dirti molte cose" dal vivo è tutto un altro pezzo. E la canzone di Bennato "una settimana un giorno" è stupenda. Insomma mi sono piaciuti. Tecnicamente e come presenza scenica. E se i subsonica anzichè pagare quegli schermi e quelle scene venivano al parco gioieni pure loro (anche pagando un 5€ di ingresso) avrebbero fatto un concerto molto molto meglio di quello del palasport, che ha un acustica di merda e 10€ di spese "supecchiu".