Scritto da: t.r.e. 06/06/2005 15.07 mayor=merda? beh, puo darsi, ma sarebbe imbarazzante contare quanti grandi artisti abbiano "suonato" capolavori "etichettati".
Scritto da: t.r.e. 06/06/2005 15.26 e quelli etichettati? sono merda? anzi, sono merda quelle etichette che li hanno prodotti?
Scritto da: DIRO© 06/06/2005 1.14 lamaggior parte degli artisti dell'800 erano benestanti che vivevano di rendita
[Modificato da ActiasLuna 06/06/2005 17.14]
Scritto da: mirkosv@ro 07/06/2005 19.49 per me la musica è un'arte paragonabile alla pittura, alla scultura o il cinema. Come tutte le arti, è un ponderato equilibrio tra creatività intellettuale e mestiere artigianale. E come tutte le arti ha un certo mercato. Esistono prodotti per un mercato più ampio, altri destinati ad un circuito più elitario. D'altraparte da sempre esiste la pittura o la scultura di genere, il film da cassetta, il romanzo da ombrellone. Non mi scandalizzerei sela maggiorparte dei prodotti musicali è destinata al circuito dei supermarket e delle TV commerciali. Chiaramente però mi guardo bene dal consumare tali prodotti.
Scritto da: indifference 21/06/2005 20.36 l'importante è che non sia CONCEPITA come un prodotto. poi lo diventerà...con la distribuzione , no con la composizione!