ELEZIONI SINDACO A CATANIA

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Scritto da: giuseppe faraci 19/05/2005 16.42
ma ancor più quella di Yeast, dato che mi sembra di capire sia politicamente schierato dalla parte del "fioraio"

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non credo proprio...

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Scritto da: Emanuele Brunetto 19/05/2005 16.49


non credo proprio...

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come non detto...

ooh...finalmente discorsi seri...quoto in pieno rikreed e yeast...e aggiungo una sola cosa...
Bianco è stato fondamentale per Catania, ha migliorato nei limiti del possibile la mentalità al catanese insegnandogli il rispetto per la propria città e rendendolo orgoglioso di essere catanese...ma il suo ciclo è finito...per fare grande una città bisogna partire dalle "fondamenta", e la riqualificazione urbanistica iniziata (e preghiamo perchè la finisca) da Scapagnini è un'opera di indubbio valore...Anche altre città che fino a 10-15 anni fa erano combinate peggio di Ct (Valenzia, Barcellona, Praga, Bilbao...) sfruttando (chi prima chi dopo) i finanziamenti europei (non presi in considerazione a sufficienza da Bianco; non ha sfruttato i finanziam per le universiadi!) si sono rivalutate diventando quello che sono adesso (esempi per il resto dell'Europa). Sarebbe stato un grave errore per i catanesi non approfittare delle opportunità dateci da Scapagnini (P.R.G., un serio progetto di riqualificazione urb., ferrovia interrata, metro, waterfront, etc...), aspettiamo prima di parlare...e prima di dire cazzate come: "Catania ormai è spacciata con scapagnini"..."è stato un clamoroso passo indietro"...e via dicendo...
cercate un momento di essere obiettivi...

...tra i fatti e l'orgoglio i catanesi hanno scelto i fatti...
Quando (...o meglio Se) Catania diventerà una città degna, avremo tanto tempo per esserne Orgogliosi...

Ho aggiunto più di una sola cosa...


E per la cronaca...non penso ste cose perchè sono di destra, ma perchè sono obiettivo...

(scusate si scrive con una o due B "obiettivo"?...casomai correggetemi...)
Cià...

[Modificato da pettru 20/05/2005 13.14]

di una persona che opera sempre nel silenzio....

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Scritto da: Prof V 20/05/2005 13.15
aspetto un commento....

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e il tuo quando arriva?

cari amici delle destre, cari amici delle sinistre

forti sostenitori della teoria carnapiana (del primo Carnap si intende, "il riferimento al dato"), cosa dire dinanzi al trionfo democratico di un'elezione? si può giustificare sistematicamente una sconfitta? specificare i motivi che portano una compagine politica ad essere "più forte a livello elettorale"? voi tutti direte di si, e io non posso che associarmi. partendo dall'assioma "la cosa sta cosi perchè si dice cosi" cercherò di dire la mia; a coloro che ritengono il catanese sensibile rispetto a quelle opere di recupero urbano ha voluto premiare con il voto l'attuale amministrazione (evito di inserire la variante "inciviltà" perchè si dirà, a giusta causa, che essa non ha nè un colore nè una coscienza politica, e il semplice fatto che tale sensibilità collettiva si traduca nell'immediato in mal costume generale è un dato irrilevante), domando: che spazio trovano in questa logica taluni movimenti elettorali e certi fattori esterni? quanto hanno inciso sul risultato? tanto,poco o nulla?

Andiamo avanti; "errori dell'opposizione": si è stati, a mio avviso, un pò troppo lontani dalle piazze, dai problemi della gente e dalle loro esigenze, il che è sempre un'ottima possibilità per ottenere o perdere consenso, ad essere onesto non ricordo una grande campagna elettorale da parte di taluni; sono o no fattori incidenti?

Esaurita la prima parte passo alla considerazione personale: perchè preferire, antecedentemente, Bianco a Scapagnini? detto fatto, non nutro particolare simpatia nei confronti di certi soggetti politici che gravitano intorno al professore, oltre ad essere dichiaratemente di sinistra e poco incline a cambiamenti di verso (rispondendo a r.reed qualora ci fosse paperino schierato dalla sinistra, non voterei, limitandomi ad esercitare un mio diritto). Possiamo anche aggiungere l'indifferenza ai problemi culturali (negli ultimi tre anni), ma come direbbe qualcuno le città vanno avanti con gli imprenditori e non con gli artisti. mi piace inserire "ANCHE" nella speranza di non turbare qualcuno.

Resta comunque il dato che i catanesi hanno scelto come sindaco, Umberto Scapagnini; oggi 20 maggio 2005, qualcuno gioisce, altri dovrebbero riflettere.

Concludo rilasciando un attestato di stima a quanto detto da riccardo (yeast), analisi onesta e morale la sua, che ha evitato la ridicola retorica dei fiori, nel rispetto dell'antico detto "diamo a cesaere quello che è di cesare".

Ora caro Emanuele posso tornare ad aspettare il commento del nostro simpatico e silenzioso lettore?

Io sono d'accordo con le analisi fatte da chi ha già scritto però vorrei dire una cosa secondo me innegabile: Scapagnini ha vinto anche per meriti non suoi. Come ho sentito più volte dire da qualcuno, la stagione dei sindaci è finita; è finito il tempo in cui il sindaco uscente con una propria lista civica vinceva da solo le elezioni o arrivava comunque al ballottaggio. Oggi un buon sindaco se non ha una grossa coalizione alle spalle non vince. Ed è proprio questo che è successo a Scapagnini: anzi lui ha preso anche meno voti (52%) rispetto alla coalizione di centrodestra che lo sosteneva (57%) ma ciò gli è comunque bastato. Bianco viceversa ha preso più voti (45%) rispetto alla coalizione che aveva alle spalle (40%) ed inoltre pur non essendo stato eletto ha ottenuto un risultato politico secondo me molto importante perchè le sue tre liste oggi sono il primo partito della città avendo preso più voti sia delle famigerate quattro liste autonomiste,sia di Forza Italia ed AN messe insieme. Agli amici di sinistra di questo forum vorrei fare queste domande: perchè su 17 consiglieri di opposizione 14 sono della Margherita (che poi si può defire forza di sinistra fino ad un certo punto)? Perchè un partito come i DS che ambisce a governare l'Italia ha preso il 5%?Perchè Rifondazione Comunista, i Comunisti italiani e via dicendo non hanno nemmeno un consigliere comunale? Riassumendo:perchè escludendo la Margherita tutti gli altri partiti del centrosinistra messi assieme hanno preso più o meno la metà dei voti della sola Forza Italia?
Scusate se vi annoio con questi discorsi ma secondo me è proprio su questo punto che si sono giocate le elezioni, piuttosto che sulle differenze, che pure indiscutibilmente ci sono e che sono già state ampiamente evidenziate da yeast, rikreed e pettru, tra le sindacature di Bianco e quella di Scapagnini. Ed infine Bianco ha fatto un grosso errore tipico del centrosinistra degli ultimi anni: invece di essere propositivo per il futuro si è preoccupato di evidenziare il presunto grande passo indietro che Catania avrebbe fatto con l'attuale amministrazione rispetto a quando il sindaco era lui.

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Scritto da: virus81 21/05/2005 14.22
Ed infine Bianco ha fatto un grosso errore tipico del centrosinistra degli ultimi anni: invece di essere propositivo per il futuro si è preoccupato di evidenziare il presunto grande passo indietro che Catania avrebbe fatto con l'attuale amministrazione rispetto a quando il sindaco era lui.

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quoto in pieno

Vedo che non risponde più nessuno.

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Scritto da: RikReed 19/05/2005 1.45
Ragazzi finiamola dati alla mano non c'e' paragone tra l'amministrazione Scapagnini e Bianco per i lavori svolti. Catania in 5 anni ha realmente cambiato volto dal punto di vista urbanistico, basti pensare a piazza duomo, piazza università, piazza cutelli, piazza borgo, piazza iolanda, largo bordighera, il passiatore, il ponte di ognina e la circonvallazione. Tutte opere iniziate e finite durante una sola legislatura, fatte bene e nei tempi previsti, il che ha del miracoloso a Catania. Di Bianco ricordo solo 2 "grandi" opere il parco Falcone (realizzato ricordatevi in due tornate tra la sindacatura dell'88, quando sono iniziati i lavori per lasciarli per quasi dieci anni incompleti) e poi l'altra cosa carina è stata quella rotonda a piazza europa. Oltre a questo non ricordo nulla di significativo a parte i fiori e tante chiacchere. Ricordiamoci di quello schifo di Plaia di cui nessuno vuole parlare tantomeno a sinistra visto che i lavori dell'intera rivalutazione 5,1 km e non quegli 800 mt scarsi!dovevano concludersi nel dicembre 2001 ma quando si è insiediata l'amministrazione scapagnini (metà 2000) non era partito neppure un cantiere. Questa e' stata la grande sconfitta di Bianco e di Catania, lì era prospettato lo sviluppo economico occupazionale di catania, non se ne è fatto nulla, si sono persi un sacco di finanziamenti europei e non sono nate tutte quelle migliai di posti di lavoro promessi. MA SECONDO VOI PERCHè DI CIò NESSUNO PARLA MIEI CARI SINESTROSI?
E soprattutto finiamola con quella vigliaccata di attribuirsi a posteriori lavori non suoi,il nano ha avuto 10 anni di tempo, perche' non li ha fatti prima piuttosto che rivendicarli ora?

Basta siamo seri il problema è che certa gente anche in elezioni amministrative considera solo il fatto ideologico, certa gente è di sinistra e voterà sempre a sinistra anche se la sinistra presenta paperino e dall'altro lato c'è il miglio candidato possibile, con tale monoliticità, sinceramente, non mi interessa confrontarmi

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si ma le gare di appalto quando sono avvenute??? guarda bene, le opere in Italia prima di essere iniziate passano anni, decenni... Scapagnini a portato a compimento progetti ottimi (niente da dire), ma promossi da altri.

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Scritto da: virus81 21/05/2005 14.22
Ed infine Bianco ha fatto un grosso errore tipico del centrosinistra degli ultimi anni: invece di essere propositivo per il futuro si è preoccupato di evidenziare il presunto grande passo indietro che Catania avrebbe fatto con l'attuale amministrazione rispetto a quando il sindaco era lui.

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su questo hai pienamente ragione, odio chi fa politica denigrando gli avversari... bisogna guardare piuttosto "il proprio piatto"

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Scritto da: AristocraticoMaNonTroppo 25/05/2005 17.01


si ma le gare di appalto quando sono avvenute??? guarda bene, le opere in Italia prima di essere iniziate passano anni, decenni... Scapagnini a portato a compimento progetti ottimi (niente da dire), ma promossi da altri.

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Le uniche opere appaltate "nell'era Bianco" i cui lavori sono proseguiti durante l'amministrazione Scapagnini sono: il nodo "due obelischi", e l'aereoporto, in questo caso bisogna precisare che l'avvio dei lavori non è assolutamente da attribuire a Enzuccio ma al governo Prodi, pur sempre di sinistra, ma competenze diverse.
Per il resto via Etnea, piazze e soprattutto circonvallazione e viale alcide de gasperi sono INTERAMENTE opera dell'amministrazione Scapagnini

Ma i soldi appena stanziati straordinariamente dal governo solo per Catania? Casualità....

E i 400.000.00 euro che il sindaco deve alle librerie per i buoni libro dello scorso anno? Le librerie se nn verranno pagate nn faranno validi i buoni libro di quest'anno facendo pagare l'intera somma agli studenti.

E i 290.000.00 euro che deve ad un gruppo di ballerini esibitisi qui nei mesi scorsi? hanno protestato pure all'ambasciata italiana di Rio de Janeiro....

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Il governo assegna a Catania 18 milioni di euro l’anno Decreto salva-Scapagnini con l’8 per mille Così il Comune potrà pagare i ballerini di Rio e i librai
ROMA - I ballerini brasiliani saranno felici. I librai di Catania pure. Come il loro sindaco, del resto. Sicuro che le casse dissestate del Comune assalito dai creditori sarebbero state presto rimpinguate dal governo. Il provvedimento «quasi» ad hoc atteso da Umberto Scapagnini, il sindaco di Forza Italia che è anche medico personale del premier, Silvio Berlusconi, è infatti puntualmente arrivato. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale con la data del 18 agosto e quindi già in vigore. Confermandosi assai ben mirato perché Catania si rivela l’unica città ad avere alla lettera tutti i requisiti per usufruire dei 18 milioni di euro l’anno a partire dal 2005 messi a disposizione del governo per il sostegno dell’occupazione.

OTTO PER MILLE - Librai e ballerini brasiliani saranno dunque pagati. Per l’esattezza con una parte dei fondi dell’8 per mille destinati dai cittadini alla gestione diretta dello Stato. La copertura dei 18 milioni di euro viene infatti assicurata in parte con soldi prima accantonati dal governo per le esigenze del ministero degli Affari Esteri, in parte con la riserva destinata all’Orientamento e la modernizzazione del settore agricolo e per il resto (ovvero per 10 milioni di euro a partire dal 2006) proprio dall’8 per mille dell’Irpef di competenza dello Stato. Un gruzzoletto di circa 140 milioni di euro l’anno (il 13% dell’8 per mille complessivo, gran parte del quale va alla Chiesa cattolica) al quale nonostante i vincoli di destinazione, perché i fondi dovrebbero finanziare interventi di interesse sociale o a carattere umanitario, il governo è sempre più spesso costretto a ricorrere. Prima per le esigenze più disparate dei conti pubblici, con la Finanziaria del 2004 che svincolava 80 milioni di euro l’anno della quota statale. Oggi, intaccando anche la quota residua per gli interventi sociali e umanitari, per risolvere le grane del Comune etneo. E solo di quello, non di altri.

TAGLIATO SU MISURA - Un intervento molto ben centrato, si diceva. Il decreto che reca «Disposizioni urgenti in materia di infrastrutture» in vigore dal 19 agosto, prevede infatti all’articolo 4 misure per l’incremento dei livelli occupazionali offrendo un premio di 18 milioni di euro l’anno ai Comuni che «dal primo luglio 2004 alla presente data abbiano avviato con esito positivo iniziative per la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro con i lavoratori socialmente utili». La misura riguarda solo i Comuni della zona Obiettivo Uno (che copre quasi tutto il Mezzogiorno) con più di 300 mila abitanti, escludendo quelli che abbiano goduto in passato di «benefici analoghi». Cioè la sola Catania, visto che nel Sud di città con oltre 300 mila abitanti oltre Catania ci sono solo Napoli, Palermo e Bari. Tagliate fuori dalla partita perché, come spiegava il sindaco Scapagnini anticipando il decreto, «Napoli e Palermo hanno già avuto benefici analoghi, visto che ogni anno in Finanziaria ricevono soldi per i lavoratori socialmente utili e i disoccupati organizzati», mentre Bari «non si è occupata di questa problematica».

E PERCHE’ NON CATANIA? - Aveva voglia il rivale Enzo Bianco a ricordare a Scapagnini che il decreto era stato modificato e l’aiuto atteso era stato cancellato in Parlamento. L’unica cosa su cui Scapagnini si sbagliava veramente era l’entità dei fondi messi a disposizione dallo Stato: diciotto milioni di euro l’anno, quasi la metà del plafond atteso dal sindaco, pari a 38 milioni di euro. Apprezzerà comunque lo sforzo del governo. «E’ ovvio che una seria politica del rigore sulla quale questo governo è impegnato escluderebbe misure ad hoc . Non si dovrebbero fare, ma è altrettanto vero che ci sono già stati interventi a favore di Napoli e Palermo e, con l’ultima Finanziaria, anche per i forestali della Calabria. Se c’è il problema di stabilizzare l’occupazione precaria non vedo perché bisognerebbe escludere Catania» commenta Giuseppe Vegas, vice ministro dell’Economia, anch’egli di Forza Italia.
Mario Sensini
21 agosto 2005

[Modificato da Askani 24/08/2005 20.19]