Paulo Coelho - Lo Zahir

Un giorno, uno scrittore famoso scopre che la moglie, corrispondente di guerra, lo ha abbandonato senza lasciare traccia e senza alcuna spiegazione plausibile. Nonostante il successo e un nuovo amore, il pensiero dell'assenza della donna continua a tormentarlo e gli invade la mente fino a gettarlo in un totale smarrimento. È stata rapita, ricattata, o semplicemente si è stancata del matrimonio? La ricerca di lei porta lo scrittore dalla Francia alla Spagna e alla Croazia, sino a raggiungere gli affascinanti paesaggi desolati dell'Asia Centrale. E ancora di più, lo allontana dalla sicurezza del suo mondo verso un cammino sconosciuto, alla ricerca di un nuovo modo di intendere la natura dell'amore e il potere ineludibile del destino.


Edizione Bompiani (rilegato)
pagine 317
prezzo di copertina € 16,00

Tutti sulla metropolinata lo stanno leggendo (tranne me ovviamente )

Attendo commenti di Bogitina

purtroppo in questo periodo ho avuto da studiare e non l'ho nemmeno comprato, ma spero di riuscire a dare un parere al più presto!!

......ma perchè stavolta non provi a leggerlo?.....

guarda cara... mi sto trattenendo a stento dal comprarlo

scherzi a parte... non so... vedremo...

facciamo che prima lo leggi tu eh?

.....va bene....

brava tusa

Coelho è uno dei miei autori preferiti... seguirò con attenzione la vostra discussione...

---

Scritto da: Yashal 04/05/2005 14.26
brava tusa

---

ma che vuol dire??

cmq coelho è anche uno dei miei preferiti....e anche uno dei preferiti di yashal come puoi ben vedere...

Coehlo e' un briccone della letteratura.
Ma che dico?? e' un delinquente, un mistificatore, un ciarlatano senza pari.
Intriso di un moralismo senza paragoni, rammollito in ogni sua considerazione, fabulatore pervertito alle piu' bieche menzogne (l'uomo di Coelho e' un burattino senza arte ne parte), questo scrittore rappresenta tutto quanto di piu' infiacchito si possa immaginare.
Leggerlo fa male; dopo ci vogliono i ricostituenti, tipo Polase...

addirittura?? bè: abbiamo pareri diversi..

---

Scritto da: sergio.T 27/07/2005 11.50
Coehlo e' un briccone della letteratura.
Ma che dico?? e' un delinquente, un mistificatore, un ciarlatano senza pari.
Intriso di un moralismo senza paragoni, rammollito in ogni sua considerazione, fabulatore pervertito alle piu' bieche menzogne (l'uomo di Coelho e' un burattino senza arte ne parte), questo scrittore rappresenta tutto quanto di piu' infiacchito si possa immaginare.
Leggerlo fa male; dopo ci vogliono i ricostituenti, tipo Polase...

---

QUOTO
Ho letto Veronika decide di morire...ed il moralismo del burattinaio di turno (il medico dirigente il manicomio) mi ha fatto quasi desiderare di uccidere personalmente Veronika.
Ma voglio essere più buona di Sergio... se non si leggessero gli ultimi 3 capitoli quel libro sarebbe bello.

non ho più letto lo zahir...mi è passata la fissa per coelho...cavolo ci vorrebbe qui yashal a festeggiare!