Bel film che affronta una situazione di 1000 anni fa (circa) ma che non è molto cambiata rispetto a oggi. L'idea di una possibile coesistenza pacifica tra cristiani e musulmani sembra impossibile oggi come doveva esserlo all'epoca delle crociate. Ma torniamo al film.
L'inizio è un pò blando e la rivelazione che Goffredo è il padre di Baliano (italianizzati i nomi) sa un pò di telenovela. Poi l'ambientazione si sposta a Gerusalemme e qui il film sale di tono alternando scene di battaglie e combattimenti ad altre più tranquille e intime. Forse viene poco approfondito il confronto tra i Templari e i "pacifisti" (non mi ricordo come si chiamano). Bravi gli interpreti: Orlando Bloom nei panni di Baliano, Eva Green bella sorpresa (era nel cast di "The dreamers" di bertolucci) nel ruolo della sorella del Re ma anche il cast di contorno funziona bene.
Intensa la figura del re con la maschera che gli copre il volto (ho scoperto con ritardo che è interpretato dal Grande, x me, Edward Norton).
Altro piccolo difetto (che forse non è un difetto): si parla sempre del feroce Saladino (almeno io ho questo ricordo) ma nel film è tratteggiato quasi come un pacifista, la giusta figura da contrapporre al re Baldovino.
La moglie di Bailano mi sembrava quasi un volto familiare; invece è Nathalie Cox (mi ricordava Keira Knightley, "La maledizione della prima luna e sospettavo potesse essere lei).
Insomma bel film ma non so espormi se corretto dal punto di vista storico.
Curiosità:
Il titolo originale "Kingdom of Heaven" fa riferimento a come era chiamata Gerusalemme al tempo delle crociate; sicuramente il titolo italiano ha un effetto + immediato x richiamare gli spettatori (Chissà, di questi tempi facevo + effetto Regno dei cieli come titolo).
Voto: 8.
Ciao