12/05/2005 16:43 |
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| | | Post: 186 Post: 170 | Registrato il: 11/11/2003 | Sesso: Maschile | Grado: Utente | Livello: Junior | | OFFLINE |
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In centro ha aperto un negozio di roba
cinematografica, videocassette, libri, colonne sonore.
Per una piccola città è un evento.
Si tratta di uno spazio pieno di cose evocative
ma con una drammatica lacuna: il titolare è un giovanotto
rigidamente alternativo, supponente e antipatico.
Se la tira da paura insomma e nonostante gli abbia già
sganciato duecento euro tra dischi libri e film non mi
si fila per niente. Il negozio è suo ma sembra un commesso
della Standa la vigilia di Natale e sul suo viso campeggia
una scritta enorme: "Perchè lo faccio?
Non vedi che io non ci vorrei stare qui?"
Sento una bella canzone e gli chiedo chi è che canta.
Con la solita faccia mi risponde col suo
tono metallico standard
e dice rassegnato "E' Mark Lanegan"
Poi un lampo di vita, si ridesta dai suoi pensieri troppo alti
e scollegati e mi comunica deciso:
"Non credo che tu lo conosca, era il cantante degli
Screeming Trees". Ora capisco. Il mio aspetto ordinario
gli trasmette ascolti deplorevoli.
Ma io lo so chi è Mark Lanegan arrogante bottegaio
indegno della roba che vendi qui dentro, alternativo
dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys
tu nemmeno ti facevi le pippe.
Me ne vado.
Me ne vado e lo odio.
Ieri sera passa un video alla televisione e guardo distratto
il cantante: è quel lurido clerk
ecco perchè quell'aria da stronzetto non mi era nuova.
E tutto torna, alla fine.
Lo scemo è il cantante dei £$%&&%$£
Ho mal di stomaco, la bile travasa e me ne vado a dormire.
Brutta bestia, l'invidia |