Van der Graaf Generator, il ritorno: nuovo album e concerto a Milano
Il solito understatement di Peter Hammill rischia quasi di far passare il ritorno dei suoi Van der Graaf Generator, un ritorno per certi versi clamoroso, quasi sotto silenzio e comunque indistinto tra le tante reunion (Motley Crue, Duran Duran, ma anche tante altre) di questi mesi. Un gruppo inattivo da anni, quello dei VdGG, ma con ancora tanti estimatori. Tanti nel nostro Paese, al quale la formazione è particolarmente legata per i numerosi concerti qui tenuti ad inizio e metà anni Settanta, ma anche, ovviamente, nella loro Gran Bretagna. Per cui, appena si è diffusa la voce che i VdGG avrebbero tenuto un concerto alla Royal Festival Hall di Londra il prossimo 6 maggio, i biglietti sono letteralmente spariti. Hammill, per consolare coloro i quali sono rimasti a bocca asciutta, ha comunque affermato che il gruppo (nella line-up Banton-Jaxon-Evans-Hammill) si esibirà ancora nei mesi di luglio ed agosto. In più, e la notizia è gustosa come quella della reunion, i VdGG pubblicheranno un album composto da materiale nuovo. L'uscita del disco, probabilmente su Virgin, è attesa verso l'inizio del prossimo maggio. Inoltre, come già annunciato da Rockol, la formazione si esibirà al Conservatorio di Milano il prossimo 11 giugno.
Hammill è nato a Londra il 5 novembre '48. Gli album firmati Van der Graaf:
1969, "The aerosol grey machine"
1970, "The least we can do is wave to each other"
1970, "H to he, who am the only one"
1971, "Pawn hearts"
1975, "Godbluff"
1976, "Still life"
1976, "World record"
1977, "The quiet zone, the pleasure dome"
1978, "Vital"
2000, "The box"
2000, "An introduction"
rockol