FIAT

Fiat annuncia che la proprieta' di Maserati oggi detenuta interamente da Ferrari sara' trasferita a Fiat nei tempi richiesti dagli adempimenti amministrativi.
Lo annuncia una nota del Lingotto.





FIAT: CI SARA' UNA COLLABORAZIONE TECNICA ALFA-MASERATI
Alfa Romeo e Maserati stabiliranno una stretta collaborazione tecnica e commerciale soprattutto rivolta ''ai grandi mercati internazionali''. E' quanto afferma una nota del Lingotto. Maserati tuttavia ''continuera' la cooperazione con Ferrari che ne ha permesso il rilancio, soprattutto a livello industriale, di progetti tecnici, motori e rete commericiale.

''Questa operazione e' essenziale per il futuro di sviluppo di Alfa Romeo - sottolinea da parte sua l' amministratore delegato Sergio Marchionne -. Crediamo che, nell' ottica del rilancio dell' auto, sia necessario prestare grande attenzione alla specificita' dei marchi''. ''La collaborazione, sia tecnica sia commerciale, tra Maserati e Alfa Romeo - prosegue l' ad - dara' a quest' ultima il necessario slancio per riposizionarsi da leader nel suo segmento e per ampliare la sua presenza sui mercati internazionali, cosi' come e' gia' avvenuto per Maserati''.

MONTEZEMOLO, SINERGIE MASERATI-ALFA PORTERANNO VANTAGGI
''Questo e un significativo passo avanti sia per Maserati sia per Alfa Romeo. Le sinergie tra i due marchi porteranno vantaggi ad entrambi e ci permetteranno di arricchire la nostra offerta nel campo delle auto sportive''. Questo il commenta del presidente del Lingotto e di Ferrari Luca Cordero di Montezemolo all' operazione avviata.
''Maserati - aggiunge - si trova oggi in un momento importante del suo sviluppo. Ha concluso il 2004 in forte crescita, con 4.600 auto vendute, ed ha ottenuto una straordinaria risposta dal mercato internazionale con la nuova Quattroporte''.

MERCATO AUTO UE: A GENNAIO -0,8%, -3,7% IN ITALIA
Comincia male l'anno per il mercato automobilistico europeo dopo gli ultimi due mesi del 2004 chiusi in crescita (+7,8% a novembre e +5,7% a dicembre). Secondo quanto rende noto l'Acea, a gennaio sono state immatricolate 1.222.564 auto, lo 0,8% in meno rispetto allo stesso mese del 2004. In frenata anche l'Italia che ha registrato una flessione del 3,7% rispetto a gennaio 2004.

Secondo quanto spiega l'Acea, la leggera flessione del mercato a gennaio e' dovuta al calo registrato dai nuovi Paesi membri dell'Unione europea (-12,7%) e da quelli Efta (-4%). Il numero di giorni lavorativi il mese scorso e' stato lo stesso di gennaio 2004 in quasi tutti i mercati ad eccezione del Belgio, dell'Irlanda, della Gran Bretagna e della Slovenia che hanno avuto rispettivamente un giorno lavorativo in piu'. I dati relativi al primo mese del 2005 - aggiunge l'associazione dei costruttori europei - mostra risultati contrastanti. Per quanto riguarda i cinque maggiori mercati dell'Ue, la Gran Bretagna (-8,2%), la Germania e l'Italia (-3,7%) hanno registrato una frenata delle immatricolazioni, mentre la Francia (+6,5%) e la Spagna (+6,1%) hanno messo a segno una crescita dei volumi. Tra i 23 paesi dell'Unione europea considerati (i dati di Cipro e Malta non sono stati resi noti), tredici hanno registrato risultati positivi, dal +25,8% della Repubblica Slovacca al +1,5% dell'Olanda, mentre gli altri dieci hanno segnato un calo, dal -23,7% della Polonia al -0,8% della Grecia. I maggiori gruppi automobilistici in gennaio hanno registrato risultati altalenanti nei 23 mercati dell'Unione europea considerati: -1,4% per il gruppo Volkswagen, -1,3% per il gruppo francese Peugeot-Citroen, -5,2% per Ford, +4,2% per i marchi della General Motors, -4,7% DaimlerChrysler, +2,1% Bmw, -1,2% Toyota-Lexus e +14,9% per la Renault.

FIAT: -19% IMMATRICOLAZIONI GRUPPO GENNAIO NELL'UE
In netto calo le immatricolazioni europee del gruppo Fiat a gennaio. In base ai dati diffusi dall'Acea, lo scorso mese il Lingotto ha immatricolato 88.379 auto nel Vecchio Continente, il 19,3% in meno rispetto a gennaio 2004. Il solo marchio Fiat ha immatricolato in gennaio 64.740 auto, il 19,3% in meno rispetto allo stesso mese del 2004, quando furono immatricolate 80.234 vetture. In netto calo anche Alfa Romeo (-27,9% e 11.730 unita') e la Lancia (-9,1% e 11.566 unita').