Io la trovo di una delicatezza e di una dolcezza estreme. Sarà perchè sono affascinata dalla cultura giapponese, dalla grande spiritualità che racchiude.
Invece voto per "Mia per sempre" di Maria Venturi. E' snervante e deprimente per quasi tutte le sue 250 pagine e termina con un insulso "contentino" per la serie "Mio caro lettore, t'ho stressato abbastanza. Facciamo finta che finisce bene, eh?"