Morgan rifà 'Non al denaro...' di De André: non solo dal vivo, anche su disco

Il prossimo 13 dicembre, a Siena, nell’ambito della rassegna “Parole & Musica”, Morgan (Bluvertigo) eseguirà dal vivo l’intero album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, pietra miliare della discografia di De André datata 1971 e ispirata all’”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. La notizia, già fornita il 24 novembre scorso durante la presentazione della rassegna, non stupiva più di tanto giacché da tempo Morgan ha inserito nel proprio repertorio live “L’ottico”, una delle canzoni di quell’album che aveva affrontato insieme a Nicola Costanti anche nel corso della Rassegna del Club Tenco 2003.
Dal numero oggi in edicola del mensile “Rockstar”, però, si apprende che in febbraio è prevista l’uscita discografica di questa originale rilettura. Dopo “Creuza de ma”, recentemente riproposto (vedi News) nella versione del coautore Mauro Pagani, “Non al denaro…” è dunque il secondo album di Fabrizio De André ad essere oggetto di una ripubblicazione integrale per mano di un artista diverso dall'interprete originario.

(www.rockol.it)

Sono abbastanza curioso di sentire un album che AMO riproposto in versione Morgan, è un "acquisto" da fare.

concordo. al concerto di catania (2001) eseguì una bellissima cover de "IL CIELO IN UNA STANZA" di Gino Paoli.

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Scritto da: Kazufai 07/12/2004 19.59

Il prossimo 13 dicembre, a Siena, nell’ambito della rassegna “Parole & Musica”, Morgan (Bluvertigo) eseguirà dal vivo l’intero album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, pietra miliare della discografia di De André datata 1971 e ispirata all’”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. La notizia, già fornita il 24 novembre scorso durante la presentazione della rassegna, non stupiva più di tanto giacché da tempo Morgan ha inserito nel proprio repertorio live “L’ottico”, una delle canzoni di quell’album che aveva affrontato insieme a Nicola Costanti anche nel corso della Rassegna del Club Tenco 2003.
Dal numero oggi in edicola del mensile “Rockstar”, però, si apprende che in febbraio è prevista l’uscita discografica di questa originale rilettura. Dopo “Creuza de ma”, recentemente riproposto (vedi News) nella versione del coautore Mauro Pagani, “Non al denaro…” è dunque il secondo album di Fabrizio De André ad essere oggetto di una ripubblicazione integrale per mano di un artista diverso dall'interprete originario.

(www.rockol.it)

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proprio oggi ho ascoltato "CREUZA DE MA" , è sicuramente un bel lavoro . Pagani e la sua musica non si possono discutere.
però , personalmente , non sentivo l'esigenza di vedere un lavoro di DeAndrè riproposto , seppur da un grande musicista e suo grande amico.
diciamo che non mi va l'idea , però devo ammettere che il risultato è dei migliori.

vedremo cosa saprà fare Morgan. io sono molto fiducioso

quando esce , probabilmente a febbraio , lo prenderò subito

uno degli album più importanti della musica italiana (quella d'autore !!!) .

è uscito?

si

io devo ancora prenderlo , ma già l''ho ascoltato.
lo consiglio.

bella

acquistato oggi.

....allora da oggi finalmente puoi considerarti musicalmente maturo

caro nicola,
quando mi vorrai parlare di e.l. mosters sarai autorizzato a qualsiasi voglia forma di commento, l'ascolto è sempre dettato dall'emotività interiore prima che esteriore.

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Scritto da: indifference 13/07/2005 22.48
....allora da oggi finalmente puoi considerarti musicalmente maturo

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...e Trent Reznor che suppongo sconosca De Andrè? Non è musicalmente maturo?

era un commento alla nicola, il buon nicola

sono un po' stufo di questo comportamento di morgan che suona con dori ghezzi e tenta in tutti i modi di dare una sua versione di de andrè. De Andrè è stato un cantautore immenso, forse il migliore, ma è morto, diosanto. Che senso ha che un milanese coi capelli rossi vada in giro per l'italia a cantare le sue canzoni?

Sarà forse che questo milanese abbia voglia di farsi conoscere un po' meglio anche dal grande pubblico? Magari cogliendo l'occasione risparmia pure un po' sulla creatività musicale, che ultimamente stava scemando parecchio. Non sopporto le cover band, non sopporto i cover-album (riesco a odiare persino Rhino Plasty dei primus, con tutto che loro sono usi fare cover dei residents [tra i miei tre gruppi preferiti in assoluto]) figuriamoci se sopporto le emulazioni alla audio-2.

trovo che sia più dignitoso riproporre u album del passat piuttoto di fare un album nuovo che copi qualcosa del passato.
cmq..Morgan non è un "coverman" , Morgan è solo un grande cantante , con grande creatività che ha voluto omaggiare un grande , forse il più grande , della musica italiana e mondiale cantautoriale.

la mia indole mi impone di pensare che se una persona fa un omaggio ad un altra non cerca di lucrarci sopra.

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Scritto da: Somoggi 01/09/2005 17.20
la mia indole mi impone di pensare che se una persona fa un omaggio ad un altra non cerca di lucrarci sopra.

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effettivamente...