www.ilcibicida.com - info[at]ilcibicida.com
facebook.com/ilcibicida | myspace.com/ilcibicida | youtube.com/ilcibicida | twitter.com/ilcibicida

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Gangs Of New York

Ultimo Aggiornamento: 13/12/2004 23:34
06/12/2004 20:40
Post: 8.436
Post: 6.843
Registrato il: 13/10/2003
Sesso: Maschile
Grado: Moderatore
Livello: Master
OFFLINE
la recensione di Riccardo Consoli
Gangs of New York” rappresenta, seppur con dovute precisazioni, l’icona classica del film epico. Film a cui non importa dare troppo risalto ai personaggi, alle loro intimità psicologiche, ma solo all’enfatizzazione del messaggio da divulgare: l’America è nata dalle strade, ha sofferto prima di diventare la democrazia che tutti conosciamo. E come tutti i film epici, può annoiare lo spettatore con i colpi di fioretto che preparano la resa dei conti. Potrebbe scappare qualche sbadiglio quando si assiste alla scalata di Amsterdam, nelle gerarchie dei Five Points. E allora, saggiamente, Scorsese condisce la storia con l’amore tra Di Caprio e Cameron Diaz oppure esalta il personaggio del politico da strapazzo, tanto cinico quanto inconcludente. Ma è sempre troppo poco davanti al rischio di banalizzazione. In fondo pure in Titanic o in Pearl Harbor la storia d’amore comanda la vicenda. La differenza con tutti i kolossal hollywoodiani si riscontra nell’imperfetta distinzione tra bene e male che il film ci presenta. La lotta bene/male è distinta dagli occhi del giovane Vallon che vuole vendicare la morte del padre. Ma così come il figlio del sacerdote irlandese giudica malvagio il Macellaio, così anche lo spettatore può mal sopportare il tentativo di uccidere Bill con una pugnalata in gola. Chi può dire da quale parte sta il male? Lo spettatore non si identifica nel personaggio di Amsterdam, biasima la sua ipocrisia. Lo spettatore si compiace quando Bill sfugge all’attentato in teatro. Insomma, non sarebbe dispiaciuto allo spettatore vedere trionfare Bill il Macellaio. Ma lo scontro finale non sancisce la reale vittoria di qualcuno tra i Nativi e i Conigli Morti, o tra Bene e Male.



E’ uno spargimento di sangue per tutelare l’ordine supremo degli ideali della rivoluzione americana, invisi agli americani stessi. Un massacro nel microcosmo Five Points, un massacro nel macrocosmo New York, America. E proprio da questo punto che si può parlare di Stati Uniti d’America, dal sangue sparso durante la guerra di secessione o durante la ribellione di New York. Amsterdam e Bill, diventano quasi comparse di qualcosa più grande di loro, più decisivo. E caduti, lasciano che gli eventi scorrano sulle loro teste. Il film, a tratti zoppicante, esalta lo spettatore quando si confronta con il personaggio di Bill, interpretato da Day–Lewis. La vicenda del Macellaio è appassionante. Avversario del pastore Vallon, il rispetto che nutre per lui arde anche dopo la vittoria dei Nativi e la morte di Vallon. Al cospetto di Vallon, Bill sa di trovarsi sempre un passo più indietro e le feste annuali organizzate per ricordare la vittoria dei Nativi, nascondono sempre onorificenze per il prode avversario caduto. Il film rispecchia la mano elegante della regia. Tralasciando alcuni grossolani errori di inquadrature, si nota il tocco leggero della camera da presa. Scorsese avrebbe potuto rischiare di enfatizzare le scene violente per immortalare ulteriormente la pellicola.


Ma il film non è macchiato dal sangue dei morti, la cruda visione della violenza viene sostituita dall’innocente immaginazione. Il regista preferisce colpire lo spettatore con la realtà dei soldati brutalmente strappati alle famiglie e cinicamente restituiti in fredde bare di legno. Ci si accorge che è la guerra...
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:45. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com