30/11/2004 13:07 |
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Lo sciopero è un diritto fondamentale dei lavoratori.
Grandi menti si sono sacrificate per difendere tale diritto. Quindi, a prescindere dalle mie valutazioni soggettive, ne difendo l'istituzione senza se e senza ma.
Anche se, talvolta, comporta delle difficoltà pratiche.
(professionalmente parlando...lo sciopero di oggi mi ha tolto dalle tasche circa 300 euro)
Nello specifico, vorrei che chi vi prende parte, lo facesse dopo aver ben ponderato le posizioni... non tollero, per esempio, gli studenti che "votano" per gli scioperi a prescindere dalle motivazioni e al solo scopo di saltare le lezioni.
Questo atteggiamento, alla lunga, fa il gioco dei padroni.
Analogamente, mi infastidisce chi sciopera (e pretende sciopero) solo per difendere il proprio orticello e se ne sbatte di quello altrui. Poi ci sono scioperi che oggettivamente sono controproducenti e altri che sono evidenti strumentalizzazioni.
Personalmente valuto di volta in volta.
Ma, ripeto, a parte i casi di cui sopra solidarizzo con chi sciopera.
Alessandro |