Questi battibecchi sono senZaSionali.
Comunque, cercherò adesso di dire la mia.
(OGNI RIFERIMENTO A FRASI GIA' DETTE, FAQ, LIBRI, FILMS, E VARIANTI VARIE E' PURAMENTE CASUALE, voglio sia ben chiaro, per favore)
Io non sapevo qual era il film che stavano proiettando mentre Donnie era al cinema.
Non ho assolutamente captato il manifesto de "L'ultima tentazione di Cristo".
Non ho trovato molto nelle date, se non le fate stesse.
O forse, amici miei, ho colto tutto ciò, ma dopo pochissimo (come è solito accadere) l'ho, inecquivolcabilmente, sbadatamente ed ingiustamente messo nella sezione "dimenticatoio" del mio cervello.
Sono stato molto preso sin dall'inizio dal film, ero davvero in fervore.
Esentandomi dalla lettura di quei siti da voi proposti, cercando di parlare secondo tutto quello che avevo colto dopo la visione del film e basandomi anche su queste nuove osservazioni, penso che l'inizio ed il fine di tutto stia nella frase "Ognuno, quando muore, è solo".
E Donnie aveva paura di esserlo, come disse alla psicologa.
Se Donnie fosse morto quel giorno, in camera sua, sarebbe morto solo. Ma Frank l'ha salvato. Adesso, questo benedetto Frank chi è? A mio parere è semplicemente una guida in quello che, se Donnie non fosse morto, sarebbe stato il suo futuro. Frank è l'insieme di due coscenze: l'inizio, e la fine, che non può essere cambiata. "Ognuno, quando muore, è solo".
E se allora Donnie non fosse morto, se avesse vissuto, per poi tornare nuovamente solo, cosa sarebbe valsa quella vita?
Ecco a cosa sarebbe valsa: a render sole, per sempre altre persone.
A far morire Gretchen, sua madre e sua sorella, far morire Frank, far licenziare la professoressa. Donnie aveva percorso un tragitto vitale, nel quale sono successe molte cose, per arrivare poi ad una fine, sempre la stessa.
Donnie era già arrivato alla fine, quel giorno, in camera sua, finito di leggere quel libro. Come sarebbe andata, poi, non importava.
Una sua traccia rimane comunque in quella vita, la vita che ormai è degli altri. Rimane il pentimento di Cunningham, la curiosità di Gretchen verso la famiglia Darko, Frank che si tocca l'occhio dopo aver finito la maschera.
Rimane la storia di false guide, di false pazzie, di luoghi comuni e perplessità umane, di sarcasmo e parodia, di amore, mistero, di successo, di costruzione e distruzione.
E rimane la storia di un padre che scappa da un suo destino, e quella di un ragazzo che lo affronta faccia a faccia.