Spero che nessuno abbia già aperto un topic uguale, onestamente non ho controllato.
Ho preso spunto dalla firma di Kieslowsky che mi ha fatto riflettere sui dieci comandamenti.
Ecco...io mi sento di dire che NON ho trasgredito solo al quinto.
Le domande che mi sorgono spontanee sono due:
1) solo io?
2) ora andro' all'inferno?
Esimio Prof, posso confidare in una assoluzione? Quanti Pater? Quanti Ave? O un pellegrinaggio in ginocchia spellate al santuario della Madonna di Compustela?
Ecco i comandamenti:
I - Non avrai altro Dio all'infuori di me (il Dio consumismo mi ha eletto adepto impenitente)
II - Non nominare il nome di Dio invano (invano? no no, sempre con ragione eheheheh!!)
III - Ricordati di santificare le feste (che tipo di festa eheheh?
)
IV - Onora il padre e la madre (ossignur, no comment)
V - Non uccidere
VI - Non commettere atti impuri (caro Dio, viva la monaca di Monza eheheheh)
VII - Non rubare (e come sopravvivo allora?)
VIII - Non dire falsa testimonianza (seeeeeee....cosi' danno e beffa mi becco)
IX - Non desiderare la donna d' altri (ma scherzi? Toglimi le pupille allora)
X - Non desiderare la roba d'altri (certo che no...quando ce l'ho anch'io ehehehehe)