Allora, intanto sono assolutamente d'accordo sul fatto che la lettura varia per fascia oraria.
Mattina: nulla, oppure in sostituzione le offerte del supermercato.
Pomeriggio: rivista musicale (quando posso), rivista di mio padre (cioè motori) quando proprio non ho nulla fra le mani.
Notte: uguale pomeriggio.
Il libro va letto rigorosamente in camera da letto oppure sul divano, o su qualche sedia,ma
IN ASSOLUTO SILENZIO.
Insomma diciamo che l'ambiente del cesso non mi ispira particolarmente per questo genere di cose...