Si stringono i tempi sul lungometraggio basato sulla vita del leader dei Joy Division Ian Curtis.
Lo scorso Maggio avevamo riportato la notizia che la produzione americana aveva affidato il ruolo di consulente a Moby mentre per il ruolo di protagonista era stato ‘sponsorizzato' Sean Harris gia nelle vesti di Curtis per il film “24 Hour Party People” incentrato sulla scena musicale mancuniana attraverso l'etichetta dei Joy Division: la Factory Records.
Nel mucchio di nomi proposti per il ruolo protagonista spicca quello di Jude Law (nella foto), confermato anche dall'e-bassista dei Joy Division Peter Hook: “Mi è arrivata una vocina secondo la quale sarebbe Law a interpretare Curtis, non è una cattiva scelta.
L'importante è che Hollywood non distorga la realtà e mostri la storia per come realmente è.
Il ragazzo che interpretò Curtis nel film ‘24 Hour Party People' era molto bravo.
Non so perché non lo hanno scelto; quando io, il nostro batterista e Bernard siamo andati a vederlo al cinema siamo rimasti impressionati.”; il copione del film è basato sul libro “Touching From A Distance” scritto dalla vedova di Ian Deborah Curtis e pubblicato nel 1996.
A confondere le idee sul toto-attore ci ha pensato il produttore Todd Eckert che ha annunciato: “Siamo in trattativa con un attore molto importante che assomiglia molto a Ian.
Ha appena concluso due film durante i quali ha ascoltato per tutto il tempo Joy Division e New Order.
Se accetta la parte verrà fuori in capolavoro.
Ian Curtis è una delle figura più importanti nella storia della musica”.
Il cantante dei Joy Division venne trovato morto suicida in casa sua il 18 Maggio del 1980, pochi giorni prima del tour americano, sul piatto girava “The Idiot” di Iggy Pop.
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