ma la scuola in Italia funziona

È una domanda che mi faccio spesso quando penso al mio bagaglio culturale che per quanto misero e approssimato sia, ho costruito da solo, giorno dopo giorno, a furia di leggere e ascoltare.
Il mio pensiero va al corpo docenti che ho avuto durante il liceo; la maggior parte di essi se ne fregava di ciò che succedeva, dell’adolescenza, premiavano i loro preferiti e una volta preso uno di mira non se lo lasciavano più scappare. Se le mie nozioni di storia si rifacessero a quanto appreso trai banchi di scuola, Mussolini sarebbe un martire; per cinquanta anni in Italia il PC ha guidato il governo, nel ’94 un uomo per salvare il paese dalla minaccia comunista creò un super-partito, gli americani invasero il Vietnam per evitare che la Russia conquistasse il mondo….insomma, avevo un professore anziano con le sue idee, e il problema che queste idee lui le spacciava per realtà, influenzando le giovani menti dei miei compagni. Non so se è chiaro ma spesso e volentieri, quale che sia la corrente o l’orientamento del prof, questo influisce sul processo di formazione dello studente; perché non si studia psicologia e si cerca di far sviluppare un senso autonomo di critica? Secondo me la scuola va riformata, vanno riformate le materie e i metodi di insegnamento – ma il problema attualmente a quanto pare è privatizzarla…..

Spero di non aver offeso nessuno con questa riflessione, però non è bello sentire persone nel 2004 definirsi fascisti e comunisti (oggi è la seconda volta che lo dico); ecco io vorrei spiegato che cosa significa essere “fascisti” o “comunisti”….

Scusate lo sfogo ma ultimamente se ne sentono troppe, soprattutto dai giovani e sembra proprio che la storia sia la materia che in questo paese si studia peggio….

Jack ti rispondo dopo, per adesso sono assonnato e non riuscirei ad esprimere al meglio il mio concetto....
cmq bellissimo post, spero vivamente che ognuno dica la sua...

io vengo da una realtà diversa... ho fatto la scuola francese di roma... per come la vedo, è meglio di quella italiana... o almeno, a lezione, quando un prof fa domande di cultura generale, i mie compagni di università restano attoniti, mentre io so la risposta... sarà perche sono secchiona o perche da noi storia, geografia e materie simili sono fatte molto approfondite...
cmq tutte le scuole hanno i loro difetti... per esempio da noi le materie scientifiche sono così approfondite che sappiamo tutto in particolare ma nulla in generale (cioè so tutto della genetica ma nulla della classifiazione degli animali, tutto dei frattali ma nulla delle addizioni...)
Sicuramente, cmq, in Italia ci vorrebbero più lingue... io ne avevo 2 obbligatorie (Inglese, Spagnolo/Tedesco) oltre a Italiano e Francese, e penso che sia un bagaglio culturale indispensabile nel mondo di oggi

...il problema delle lingue è forte nella scuola italiana... siano nettamente indietro rispetto a quasi tutti gli altri paesi occidentali... si deve porre un rimedio...

Io non ho mai avuto dei libri di italiano/storia VERI; li scriveva il mio prof...dispense che noi dovevamo studiarci, infarcite di tutto quello che pensava lui.
Addirittura ci dava i Floppy disk con tutto il contenuto dei suddetti libri; pronto-bigliettini...bastava fare copia incolla e rimpicciolire.
Io mi sbattevo a studiare e a scrivere nei temi la mia opinione, argomentando, spaziando in argomenti correlati..e prendevo 7.
Chi invece copiava FRASI INTERE dal bigliettino (il libro in miniatura)..prendeva 9.

Che disgusto..ho nutrito un odio profondo per quel prof.

In compenso però ciò mi ha spinto a farmi una cultura MIA; ho letto molto, ho cercato di imparare per contrastare le "verità assolute" del mio prof; a volte riuscivo anche a metterlo in buca! ..Anche se lui abilmente svincolava dal discorso..!!

Insomma; sono uscita dalle superiori con un bel 100..ma cultura poca. Diciamo che mi sto sbattendo da autodidatta!!
Ho invidiato molto chi aveva dei buoni prof, chi ne sapeva più di me!

Azz...ma qui tutti secchioni? Io otto l'avevo solo in condotta.. (quindi non faccio testo, altra sponda, viaggiavo al risparmio..e al biglietto )

Premessa: per scuola italiana io intendo superiori e più specificatamente liceo scientifico, quello che ho fatto io e di cui posso parlare.
Il liceo(scientifico) italiano è nettamente superiore(inteso come meglio non scuola) a qualsiasi altra high school straniera(americana, inglese eccetera eccetera). Mi dispiace cara e dolce chiadu14 ma anche la scuola francese è una spanna inferiore sia per cultura generale sia per "cultura specifica".
Potrei portarti una schiera di esempi, ma rischierei di diventare troppo prolisso, odio i ragazzi prolissi(più o meno quanto odio chi scrive con i continui puntini di sospensione...esatto...così).
Unica pecca(assai grave nella realtà "pragmatica") sono le lingue straniere, che qui in Itlia vengono bistrattate dalle elementari fino all'università. Da qui il problema principale dell'istruzione italiana: ottima dal punto di vista teorico, scarsetta dal punto di vista pratico. Adoro la teoria

senza voler contestare, ma come puoi dire queste cose se non conosci la scuola francese (e siamo sempre al solito discorso)?
Io la scuola italiana la conosco... essendo mezza italiana mi sono dovuta sorbire tutti i vostri esami di stato...
So anche che, rispetto ai miei amici che hanno fatto lo scientifico italiano, ho conoscenze superiori in matematica, fisica e chimica... cero no so un cavolo di latino e di ortografia italiana (tanto prima o poi uno di voi mi farà notare che faccio un sacco di errori)... ma ogniuno ha i suoi limiti..
Penso che alla fine, tra Francia e Italia ci equivaliamo, solo che in francia le riforme sono fatte un po meglio (o almeno quelle che ho vissuto io)... e poi forse è tutto dovuto al fatto che esco da una privata (eh si, una "rossa" che esce dalla scuola delle suore)
Per quanto riguarda le highscool USA, ti do ragione... mio padre ha una laurea americana e mi ha detto che i ragazzi arrivano alla maturità con una preparazione da 5 elementare

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Scritto da: ilbandito 23/03/2004 11.05
(più o meno quanto odio chi scrive con i continui puntini di sospensione...esatto...così)

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Mi... spiace... moltissimo... se... col... mio... modo... di... scrivere... ti... ho... in... qualche... modo... dato... fastidio...

mi...sto...abitua...ndo...anc..h'..io, scus..ami..tu..

citando i bluvertigo: non stimola interesse

come si può citare i bluvertigo e suscitare interesse?penso che le due parole, bluvertigo e interese, siano un ottimo ossimoro, con rispetto parlando, si intende.
P.S ho comprato il dvd live dei Cure, davvero mitico

la citazione si riferiva alla scuola - vista da Marco Castoldi....

il resto hanno avuto tutti professori decenti e comprensivi?

beati loro

...ma quando mai... è che preferisco non parlarne, se no dovrei scrivere circa 7.000 battute...